Visualizzazione post con etichetta Apostasia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Apostasia. Mostra tutti i post

martedì 15 settembre 2015

PCB: Si pentiranno i vescovi della Repubblica Ceca e della Slovacchia?

12 settembre 2015
“Se non vi pentirete, perirete tutti!” (Lc. 11, 3).
Il Patriarcato Cattolico Bizantino condanna categoricamente l’appello papale di liquidazione ai popoli d’Europa del 6 settembre 2015 (vedi “La risposta all’appello di pseudopapa Francesco” http://vkpatriarhat.org.ua/it/?p=3706).
Con la presente lettera il Patriarcato si rivolge personalmente ad ogni vescovo della Repubblica Ceca e della Slovacchia.
Eccelenti vescovi cechi e slovacchi!
Che cosa significa la realizzazione dell’appello del “papa” è chiaro ad ogni cittadino della Repubblica Ceca e della Slovacchia. Si tratta del suicidio del cristianesimo e dei popoli cristiani che sono nel cuore dell’Europa. La posizione dei vescovi di Ungheria vi sia d’esempio:
Contro l’appello del papa ha protestato pubblicamente il vescovo Laszlo Kiss-Rigo: “Il papa non conosce la situazione reale! Molti profughi si comportano in modo cinico e superbo. Rifiutano cibo offerto. Non sono i profughi. È veramente un invasione del nostro territorio. Vengono con le grida “Allah acbar” e vogliono prendere il potere nel nostro paese”.

domenica 5 aprile 2015

Patriarca Elia: Separatevi dall’anticristo nel Vaticano

Lettera pastorale di Pasqua a tutti i cristiani

“Come avete udito che deve venire l’anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. 
Da questo conosciamo che è l’ultima ora” (1 Gv. 2, 18)

Noi, in quanto cristiani, dobbiamo entrare nella morte di Cristo lungo tutto l’anno. Ma in particolar modo dobbiamo vivere questa verità il Venerdì Santo (cfr. 2 Cor. 4, 10-11). Ogni Domenica, e soprattutto nel giorno di Pasqua dobbiamo rivivere profondamente il mistero del Battesimo che ci unisce con Cristo risorto. “… poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo” (Gal. 3, 27). Per mezzo del battesimo siamo stati innestati in questi misteri della nostra salvezza. Creiamo l’unità interiore con Cristo come il ramo con la vite (cfr. Gv. 15, 1-6). Tuttavia queste verità fondamentali dobbiamo vivificare attraverso il pentimento, altrimenti esse non sono efficaci. Il vero pentimento è chiamare la verità – la verità e la menzogna – la menzogna, l’eresia – l’eresia e il peccato – il peccato, sia in noi stessi che in altri, anche se rivestono le cariche ecclesiastiche. Noi dobbiamo separarci dall’eresia dell sincretismo e dallo spirito dell’anticristo.

mercoledì 11 febbraio 2015

Patriarca Elia: Le domande fondamentali al “papa” Francesco


A Francesco Bergoglio
Città del Vaticano


Il Primo Comandamento dice: “Io sono il Signore, tuo Dio,… non avrai altri dèi fuori di Me” (Deut. 5, 6-10). Per la violazione del Primo Comandamento arriva la punizione fino alla terza-quarta generazione, ma per la sua osservanza arriva grande benedizione.


Su questo fondamento del Primo Comandamento si basano altri comandamenti del Decalogo: rispetto dei genitori, divieto del omicidio, del adulterio, dei furti… Il Primo Comandamento richiede la venerazione dell’Unico Dio. L’eresia che nega la fede nel mistero del Dio Trino è il peccato. Oggi sono le eresie di teologia storico-critica (del neomodernismo) che negano la divinità di Cristo, il Suo sacrificio redentore sulla croce e la Sua risurrezione.

mercoledì 12 marzo 2014

Patriarca Elia: Lettera pastorale alla Chiesa Cattolica


Ai vescovi, sacerdoti, consacrati, fedeli
Cari cattolici romani!

All’inizio della Quaresima si rivolge a voi dall’Ucraina il Patriarcato Cattolico Bizantino che rappresenta la dottrina ortodossa e la tradizione della Chiesa.
Qui, in Ucraina, c’è il pericolo della guerra civile e perfino il pericolo del conflitto mondiale. Dobbiamo ricordare che grande colpa di quella situazione ha la gerarchia della Chiesa cattolica, in particolare il cardinale Huzar e il suo successore mons. Scevciuk. Loro hanno sulla coscienza il cosiddetto euromaidan a Kiev. Loro hanno ingannato i fedeli greco-cattolici. I parroci di ogni parrocсhia regolarmente organizzavano almeno un pullman per l’euromaidan. Questi cattolici ingannati erano uno scudo vivo per gli estremisti impiegati dall’estero che, secondo lo scenario delle tecnologie americane, volevano abbattere il governo legittimo.

mercoledì 13 marzo 2013

L’appello ai cardinali in conclave

Onorevoli cardinali!
Forse oggi o nelle prossime ore eleggerete nuovo papa. I mass media già prima delle elezioni imponevano a voi e a semplice popolo l’immagine affinchè venga scelto un tale papa che non ha niente in comune con Cristo, con lo Spirito di verità e del pentimento e neanche con la fede salvifica. Il Corpo Mistico di Cristo già quasi sanguina a morte a causa delle vostre eresie. Rimane liquidare gli ultimi resti di sinceri sacerdoti, consacrati e fedeli, eliminare gli ultimi principi sani ed introdurre tali principi che compiranno la liquidazione totale.

lunedì 1 ottobre 2012

Chiesa: SOS ai cristiani dell’Unione Europea


Il Patriarcato Cattolico Bizantino in questo momento storico si rivolge ai cristiani europei di tutte le confessioni e soprattutto ai cattolici.

Quest’anno commemoriamo il cinquantesimo anniversario del Concilio Vaticano II. Quali sono suoi frutti? La Chiesa Cattolica ha adottato il cosiddetto metodo storico-critico il quale nega le verità salvifiche: nega la morte redentrice di Cristo sulla croce del Golgota, la Sua storica e reale risurrezione, l’ispirazione divina della Sacra Scrittura. Con il gesto del Papa Giovanni Paolo II ad Assisi nel 1986 è iniziato il processo di cambiamento dello Spirito Santo allo spirito dell’anticristo. I cristiani d’Europa per colpa della gerarchia apostatica sono diventati il sale insipido.

sabato 29 settembre 2012

Il Vaticano è responsabile del genocidio dei popoli

Leopoli, il 30 Agosto 2012

Alla Segretaria di Stato

della Città del Vaticano


La vera Chiesa di Cristo dev’essere luce, sale e colonna di verità. Il suo compito è quello di difendere la fede e valori morali che conducono alla vita armoniosa sulla terra e alla vita eterna dopo la morte. Il Vaticano apostatico non è colonna di verità perché ha accettato lo spirito di eresia della teologia storico-critica che nega l’essenza del Vangelo. Il documento Nostra Aetate e il gesto di Giovanni Paolo II ad Assisi riguardo al rispetto dei demoni pagani negano il primo comandamento del Decalogo. Il Vaticano copriva la pedofilia dei sacerdoti a partire dall’America attraverso l’Irlanda fino all’Australia.
Il Vaticano ha accettato lo spirito dell’anticristo. Il culmine di questo è stato il gesto di Benedetto XVI con cui egli il 1 maggio 2011 ha beatificato Giovanni Paolo II.

martedì 8 maggio 2012

Il primo anniversario della più grande tragedia nella Chiesa

Benedetto XVI  
Segreteria di Stato della Città del Vaticano  


Il Patriarcato Cattolico Bizantino Le ricorda il tragico anniversario. Un anno fa per mezzo della beatificazione del 1 maggio 2011 Lei ha legalizzato lo spirito di Assisi – lo spirito dell’anticristo. Lei ha tradito Cristo e il Vangelo. Secondo Galati 1, 8-9 Lei è incorso in anatema di Dio, cioè la scomunica dalla Chiesa. Questa maledizione di Dio Lei ha provocato su tutta la Chiesa cattolica! Porta le conseguenze gravi della Sua apostasia. Le vittime di pedofilia hanno fatto il ricorso in tribunale a L’Aia contro di Lei e altri tre prelati vaticani per i crimini contro l’umanità, perché Lei copriva i crimini di pedofilia.

sabato 7 aprile 2012

sabato 20 agosto 2011

Patriarca Elia : Apostasia all’interno del cristianesimo


Il Patriarcato Cattolico Bizantino, in base dell’autorità apostolica e profetica, dichiara una realtà dolorosa davanti al mondo intero: le Chiese cristiane che approvano pubblicamente l’omosessualità e negano le leggi di Dio, esse stesse sono incorse in anatema di Dio. Non possono più essere chiamate la Chiesa di Cristo, perchè sono diventate la prostituta dell’anticristo (cf. Ap. 17, 1-6). Il processo di distruzione del cristianesimo attraverso l’omosessualità può essere fermato a una sola condizione: tutte le Chiese cristiane devono fare il pentimento. Esse devono rinunciare  alla mentalità e allo spirito di questo mondo e accogliere il modo di pensare di Cristo Gesù e il Suo Spirito. “Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, non gli appartiene” (Rm. 8, 9).

domenica 10 luglio 2011

Ucraina: Il Patriarcato Cattolico Bizantino comunica i cristiani della Chiesa Evangelica Luterana d'Italia sulla cosiddetta benedizione di matrimoni gay

Il documento sulla cosiddetta benedizione di matrimoni gay

La Chiesa Evangelica Luterana in Italia durante la sessione del 14 maggio 2011 ha pubblicato il documento 2011/XX intitolato “Benedizione di persone etero- o omosessuali in varie forme di comunione di vita”. Questo documento nega l’autorità della Parola di Dio e comandamenti di Dio.

La citazione: “La benedizione... vale quindi anche per le comunioni di vita, che vengono vissute in maniera continuativa e responsabile, che siano etero- o omosessuali”. In altre parole, secondo loro opinione la comunione di vita degli omosessuali, se è volontaria, continuativa, responsabile riceve la parità con il matrimonio.

venerdì 6 maggio 2011

Patriarcato Cattolico Bizantino: Appello agli ex-Cardinali e agli ex-Vescovi della Chiesa Cattolica Romana


Monsignore!

Si rivolge a Te il Patriarcato Cattolico Bizantino. In questa situazione critica il Papa - apostata si è scomunicato dalla Chiesa perchè ha beatificato lo spirito di Assisi, elevando così lo spirito dell’anticristo all’altare della Chiesa. Se attuale struttura ecclesiastica si separerà dall’apostasia papale, il processo del rinnovamento della Chiesa Cattolica può essere avviato attraverso di essa. Altrimenti la riforma comincerà con l’istituzione di una nuova struttura della Chiesa con il titolo “Chiesa Cattolica Ortodossa”.