Visualizzazione post con etichetta Santo Padre. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Santo Padre. Mostra tutti i post

sabato 5 ottobre 2019

Patriarca Elia: Eresie di pseudo-papa Francesco

30 agosto 2019 L’anno 2013 Nell’omelia di Casa Santa Marta nel maggio 2013, Francesco ha affermato che anche gli atei possono essere salvati compiendo il bene. Risposta: Con questa semiverità Bergoglio oscura deliberatamente le fondamentali condizioni della salvezza, vale a dire il pentimento, la fede nel Dio giusto e, implicitamente, la fede in Gesù Cristo come unico Salvatore....

venerdì 4 ottobre 2019

Patriarca Elia: Francesco Bergoglio e l’omosessualità

Nel discorso della montagna Gesù ha messo in evidenza la purezza morale: “Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio”. Inoltre disse: “Chiunque guarda una donna per desiderarla ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore”. E aggiunse: “Se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala”. Il Signore Gesù chiede una posizione radicale in questa sfera. La Sacra Scrittura mette in guardia contro l’omosessualità: “Così Sodoma e Gomorra e le città circostanti, che si sono abbandonate all’impudicizia allo stesso modo e sono andate dietro alla perversione sessuale, stanno come esempio subendo le pene di un fuoco eterno.” (Gd. 7). Francesco Bergoglio, al contrario, promuove sistematicamente l’omosessualità, abusando così dell’ufficio pontificio e provocando la maledizione su tutta la Chiesa.

L’anno 2013


– Monsignor Ricca, scandalosamente famoso a causa delle tendenze omosessuali, è stato nominato da Bergoglio prelato della Banca Vaticana e direttore della Casa di Santa Marta, dove abita Bergoglio…

giovedì 3 ottobre 2019

Patriarcato Cattolico Bizantino: Pseudo papa Francesco è scismatico?

19 settembre 2019

Un giornalista del “New York Times” ha chiesto Bergoglio: “Nel volo verso Maputo Lei ha riconosciuto di essere sotto attacco da parte di alcuni vescovi e cardinali, ci sono tv cattoliche e siti web… contro di Lei. Lei ha paura di uno scisma…?”.

Prima di fare un commento, dovremmo prendere coscienza dei criteri distintivi di base riguardanti Francesco Bergoglio:

1) Bergoglio è un Papa valido o è un eretico?

Risposta: È un eretico e quindi un Papa invalido!

2) Bergoglio predica eresie o difende l’insegnamento ortodosso?

Risposta: Predica le eresie con le parole e i gesti e distrugge intenzionalmente l’insegnamento ortodosso.

3) Gli insegnamenti e le riforme di Bergoglio sono conformi all’insegnamento della Sacra Scrittura e della Tradizione della Chiesa?

giovedì 1 agosto 2019

Francesco e lo spirito dell’ecologia del New Age

24 giugno 2019 

Il 17 giugno 2019 è stato pubblicato un documento inquietante “Instrumentum Laboris” per il Sinodo amazzonico. Il documento ha tre parti. 




La prima parte è intitolata: “La voce dell’Amazzonia”.


Con la condanna del colonialismo allo stesso tempo si condanna l’opera apostolica dei missionari, i loro sacrifici e il loro martirio. Il testo eretico e gnostico contraddice fondamentalmente alla fede cattolica. L’uomo è inteso come parte integrante della natura. Questa è l’eresia del panteismo. La creazione è indicata come “Madre Terra”. Questo termine è comunemente usato dal movimento New Age. L’animismo, che offre sacrifici ai demoni, qui è elogiato come autentico valore spirituale. Come tale, secondo il documento, esso dovrebbe diventare una nuova lingua della Chiesa. La Sacra Scrittura, tuttavia, avverte con forza: “Le cose che i pagani sacrificano, sacrificano ai demoni e non a Dio” (1 Cor. 10, 20).

lunedì 16 aprile 2018

Patriarca Elia: Lettera all’ex Papa Benedetto XVI

Permettetemi di interpretare la seguente lettera scritta dal Patriarca Elia del Patriarcato cattolico bizantino che ha al cuore il restauro della Chiesa

* * *

Stimato ex papa Benedetto XVI,

il Patriarcato cattolico bizantino si rivolge a voi con una richiesta, il cui scopo è il ripristino della Chiesa. Riguarda principalmente la questione del Concilio Vaticano II e i suoi frutti che oggi stiamo raccogliendo. Nella vostra intervista a Messori, diciannove anni dopo il Concilio, avete presentato alcune opinioni critiche sul Concilio e sullo spirito post-conciliare.

Quando avete parlato con Messori 34 anni fa, i frutti delle eresie nascoste non erano ancora pienamente visibili. Nonostante ciò avete mostrato le terribili statistiche sull’apostasia in Canada causate dal Vaticano II. Avete ammesso che dopo il Concilio divenne la regola che solo colui che aveva atteggiamenti liberali poteva essere scelto come vescovo. Avete criticato il cosiddetto nuovo Magistero degli esegeti liberali. Vi siete anche stupito di quanto i teologi sapessero usare un metodo dialettico per presentare un significato opposto dei documenti della Chiesa come la loro vera interpretazione. Inoltre, avete sottolineato l’apertura acritica al mondo che ha messo da parte la croce di Cristo.

lunedì 20 marzo 2017

Convertitevi e credete al Vangelo (Mc. 1, 15). V parte: L’eresia del sincretismo

L’eresia del sincretismo (V)

La Quaresima 2017

Il Primo comandamento di Dio suona: “Io sono il Signore, tuo Dio che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile. Non avrai altri dèi di fronte a Me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, nédi quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché Io, il Signore, tuo Dio…” (Deut. 5, 6-9).

Su questo fondamento si basanoaltri comandamenti del Decalogo e tutti comandamenti di Dio e tutta la Sacra Scrittura dell’Antico e del Nuovo Testamento. Quando gli israeliti, invece di venerare l’unico Dio – il Signore – hanno iniziato a venerare idoli pagani, venivano le guerre e altri castighi. Dietro la cosiddetta venerazione di idoli pagani, collegata con pratiche occulte, divinazione e magia, si è arrivati addirittura all’esilio babilonese. Il sincretismo con il paganesimo i profeti chiamavano l’adulterio spirituale ed appellavano al pentimento. Anche nel Nuovo Testamento l’Apostolo esprime questa verità: “Quale intesa fra Cristo Béliar, o quale collaborazione fra credente o non credente?” (2 Cor. 6, 15). Per i maghi e gli idolatri è riservato lo stagno ardente di fuoco (vedi Ap. 21, 8).

martedì 14 marzo 2017

L’infallibilità del papa e realtà delle eresie – I parte


Il 22 febbraio 2017


Oggi Francesco si manifesta come becchino del papato e della Chiesa.

Qual’è il vero senso del papato: dell’infallibilità e del primato? Già dai primi secoli il papa era la roccia di difesa della Chiesa la quale “le porte degli inferi non prevarranno” (Mt. 16, 18). L’essenza della Chiesa è la custodia delle verità salvifiche di fede che si basa sul rapporto personale con Cristo. Al Concilio Vaticano I (1871) è stato formulato il dogma dell’infallibilità del papa. L’infallibilità del papa riguarda ambito di fede e di morale. Tuttavia, nella storia della Chiesa erano anche i papi che caddero in eresia oppure la approvarono, oppure con la propria vita dimostravano di essere apostati hanno perso la fede in Cristo). Dopo la proclamazione del dogma dell’infallibilità dal papa i nemici della Chiesa – i massoni – hanno iniziato a costruire il piano: come, in modo più effettivo con aiuto del ministero di apostolo Pietro, distruggere la Chiesa e la fede in Cristo. In documento massonico “Alta Vendita” è scritto: “Loro penseranno di andare sotto la bandiera delle chiavi di Pietro, ma da più tempo cammineranno sotto la nostra bandiera…”.

martedì 7 marzo 2017

Convertitevi e credete al Vangelo (Mc.1,15). II parte: Le eresie del metodo storico-critico in teologia


La Quaresima 2017

Il metodo storico-critico in teologia (TSC) si appropria oggi del diritto esclusivo di interpretare la Sacra Scrittura e in tal modo anche intera dottrina cattolica. La teologia storico-critica non si è sottomessa né all’ispirazione di Dio, né alla tradizione della Chiesa nell’ambito dell’insegnamento di fede (i dogmi) e di morale. Questa teologia si basa su una filosofia atea che non accetta nessun miracolo, nega la risurrezione di Cristo, non accetta che Gesù Cristo è vero Dio e vero Uomo, unico Salvatore – come l’ha insegnato la Chiesa durante 2000 anni. La teologia storico-critica insegna una dottrina eretica, la quale divide Gesù Cristo: Cristo storico e Cristo di (falsa) fede, secondo la quale Cristo sarebbe stato immaginato dalla prima comunità dei credenti.

Nel tempo in cui la Chiesa si distruggeva all’interno dall’eresia di arianesimo, san Basilio Magno invoca: “… Tutta la intelligenza di coloro i quali sono istruiti nella parola è piena di menzogna di false e poco veritiere affermazioni, come l’occhio riempito dalla polvere”…“Tutti questi uomini sono inficcati dall’epidemia incurabile di un amore pazzesco della gloria, che ciacuno arde di essere più grande dall’altro. Tuttavia, allo stesso tempo la loro nave sta affondando in una profondità tremenda”…“Ogni segno indicativo (il dogma), che è stato messo dai Padri della Chiesa – è trasgredito, ogni fondamento, ogni fortezza di uno sguardo sano di fede autentica sono violati…, se il nemino non ci attacca per primo, allora ci ferisce proprio amico…”. Tale situazione abbiamo anche oggi. Ma molti non lo vedono più – sono diventati ciechi spiritualmente!

domenica 5 marzo 2017

Convertitevi e credete al Vangelo (Mc.1,15). I parte: L’analisi dell’epoca

La Quaresima 2017
L’introduzione

L’anno 2017 è srorico perché quest’anno si compiono 100 anni dall’appello della Santa Madre di Dio a Fatima al pentimento (e 100 anni da revoluzione in Russia), ma anche si compiono 300 anni dalla fondazione di semisegreta organizzazione satanica. Il suo scopo è la distruzione di tutti valori morali e l’introduzione di satanizzazione globale dell’umanità – l’autogenocidio sulla terra e l’inferno dopo la morte. Oggi questa organizzazione ha l’unità anche con il Vaticano apostatico. Gesù disse della Chiesa in collegamento con il ministero di Pietro: “Le porte degli inferi non prevarranno contro di essa (la Chiesa)” (Mt.16,18). Non prevarranno la Chiesa, se la gerarchia ecclesiastica ed anche semplici fedeli non avranno fatto autentico pentimento, che tuttavia rimarrà come un piccolo gregge!

sabato 10 dicembre 2016

Lettera aperta ai quattro cardinali (W. Brandmüller, R. Burke, C. Caffarra e J. Meisner)

25. 11. 2016

Spettabili Eminenze,

avete scritto e pubblicato una lettera a Francesco-Bergoglio. Molto discretamente avete richiesto il minimo necessario, vale a dire una spiegazione se le sue dichiarazioni nella Esortazione Amoris Laetitia non contraddicono in punti specifici alla Esortazione di Giovanni Paolo II Veritatis splendor. Francesco, sino ad oggi, non vi ha dato alcuna risposta e molto probabilmente non ve la darà mai.

Dobbiamo apprezzare, pubblicamente, il vostro coraggio di liberarvi dalla correttezza ecclesiastica. E cioè liberarsi dalla falsa obbedienza che accetta acriticamente le gravi eresie contrarie alla Scrittura e alla Santa Tradizione (cfr At 4,19). Avete fatto questo passo eroico in difesa della legge di Dio e della Chiesa. Attualmente è in corso un processo di auto-distruzione in massa della Chiesa mediante le eresie, il dialogo interreligioso, l’islamizzazione, l’approvazione di amoralità (Francesco bacia i piedi di transessuali) … In questo modo, in realtà, vengono rovesciati Il Vangelo, la Tradizione apostolica e l’intero Cristianesimo. Resta il fatto che Francesco è un pan-eretico e, secondo l’enciclica dottrinale di Paolo IV Cum ex apostolatus officio, è un Papa invalido!

Francesco-Bergoglio non è papa, la sua esortazione Amoris laetitia è eretica, la sua nomina dei 17 cardinali è invalida


28 novembre 2016

Francesco-Bergoglio, SJ, è arcieretico, non è papa, il suo solo titolo onorifico è Gran Maestro della Gran Loggia Vaticana, è un macellaio della Chiesa Cattolica e dei valori morali.

La Parola di Dio per mezzo dell’apostolo Paolo è attuale anche oggi:

“Mi meraviglio che, così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo, passiate ad un altro vangelo. In realtà, però, non ce n’è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! L’abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!” (Gal. 1, 6-9).

Appello a Francesco Bergoglio di abbandonare il governo papale


17 novembre 2016

Il Patriarcato Cattolico Bizantino, che attualmente è la voce che grida nel deserto, appella con questo Francesco Bergoglio di abbandonare il più presto possibile il governo papale, seguendo l’esempio di Benedetto XVI. Secondo la bolla dottrinale di papa Paolo IV Cum ex Apostolatus Officio Bergoglio non è stato mai e non è il vero papa. Su di lui grava l’anatema, la scomunica dalla Chiesa, la maledizione di Dio a causa delle eresie secondo Galati 1, 8-9. Francesco è medium di elite e banchieri sovranazionali, che si sono consacrati a satana e promuovono l’olocausto dell’umanità riducendola ad “un miliardo d’oro”. Il Patriarcato già prima lo appellava al pentimento (http://vkpatriarhat.org.ua/en/?p=12925).Francesco ha respinto il pentimento. Perciò, almeno ora, prima di abbandonare il governo, chieda umilmente il perdono ai cattolici ingannati, i quali a causa sua sperimentano la vergogna e quali lui pubblicamente ha compromettato e pienamente discreditato. Almeno con questo ricupererà tutti scandali causati e contemporaneamente pubblicamente condanna le eresie. Allora potrà in solitudine prepararsi alla morte per poter sfuggire alla perdizione eterna nell’inferno.

giovedì 7 aprile 2016

Misericordia ipocrita di “papa” Francesco

Durante l’udienza generale il 2 marzo 2016 Francesco ha tenuto il discorso sul tema della misericordia di Dio. Da una parte parla delle profonde verità che riguardano la misericordia di Dio e il pentimento, ma dall’altra parte – come lo fa in ogni occasione – appella all’islamizzazione dell’Europa per mezzo di cosiddetti immigranti. Se cattolici accoglieranno gli islamisti nelle proprie parrocchie, conventi e santuari, Dio avrebbe perdonato loro i peccati più gravi: “Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve. Se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana… se sarete docili e ascolterete, mangerete i frutti della terra” (Is. 1, 18-19). Abusare della citazione della Sacra Scrittura per sostenere l’islamizzazione è la manipolazione e il peccato contro lo Spirito Santo. Inoltre, in pratica ormai vediamo come gli islamisti mangiano i frutti della terra e compiono un crimine dopo altro. Ma Francesco mai parla di questo. Lui è solo boccaglio degli architetti del Nuovo ordine mondiale e promuove il loro programma.

Patriarca Elia: Pseudo papa Francesco è l’anticristo

Martedì, il 22 marzo 2016, gli islamisti hanno compiuto i terratti a Bruxelles, e subito dopo, il 24 marzo, Francesco ha lavato e baciato i piedi agli islamisti. La sua meta è la promozione dell’islamizzazione in Europa e con questo la liquidazione del cristianesimo e di civiltà europea. Lui ha tradito Cristo, ha espulso lo Spirito Santo ed ha accolto lo spirito della menzogna, lo spirito dell’anticristo.
“Chi è il menzognero se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre” (1 Gv. 2, 22-23).

sabato 26 marzo 2016

L’appello al “papa” Francesco al pentimento per sè e per il Vaticano

“Papa” Francesco
Domus Sanctae Marthae
Città del Vaticano
Sta per iniziare la Settimana Santa. Il Patriarcato Cattolico Bizantino si rivolge a Lei e La appella pubblicamente di compiere il pentimento per sè stesso e per il Vaticano.

Noi viviamo nel tempo in cui le strutture sovranazionali promuovono in modo pianificato l’olocausto di Europa e di tutto il pianeta. Il mezzo più importante usato a questo scopo è la propaganda dell’omosessualità – la sodomia. La Sacra Scrittura avverte davanti a questo abominio tutta l’umanità. “Così Sodoma e Gomorra e le città vicine, che si sono abbandonate all’impudicizia allo stesso modo e sono andate dietro a vizi contro natura, stanno come esempio subendo le pene del fuoco eterno” (Gd. 7; vedi 2 Pt. 2, 6-8).

lunedì 28 dicembre 2015

Christmas Urbi et Orbi message is another nail in the coffin


On 6 September 2015, “the Pope” Francis appealed for the suicide of Christianity and Europe by a regulation to accept Muslims in every parish, in every monastery and in every sanctuary. On the day of Christ’s birth he cynically continues promoting the suicide program and invites Herods and thugs to kill the living Christ in the souls of Christians in Europe.

Francis, like a true apostate from Christ, His Gospel and the whole Tradition, pulls the wool over the eyes of the Christian world telling a colossal lie and irreality about so-called blessing for both individuals and states that would adopt the programme of Islamization: May blessings in abundance reward those, whether individuals or countries, who welcome migrants and refugees.” The beginning of this “blessing” we have already seen in Paris.