lunedì 6 giugno 2011

Algeria: un cristiano condannato a cinque anni di carcere per un CD

Il governatore di Bejaia ordina la chiusura di tutti i luoghi di culto protestanti della provincia
di Paul De Maeyer

"Ha dato un CD ad un vicino, e per questo deve scontare cinque anni di prigione". Con queste poche parole amare il pastore Mustapha Krim, presidente della Chiesa Protestante d'Algeria (EPA), ha riassunto a Compass Direct News (30 maggio) la pesante condanna inflitta di recente dalla giustizia del Paese maghrebino ad un cristiano evangelico, di nome Siaghi Krimo.

Il tribunale correzionale del distretto o "cité" di Djamel, ad Oran - Wahran in arabo, la città portuale a 470 chilometri ad ovest della capitale Algeri -, ha condannato infatti mercoledì 25 maggio il convertito ad una pena di cinque anni di prigione ed inoltre al pagamento di una multa di 200.000 dinari (circa 2.760 dollari) per aver "offeso il Profeta". Krimo, che è sposato e ha una bambina di 9 mesi, ha 10 giorni di tempo per presentare appello.

venerdì 3 giugno 2011

I Vescovi degli Stati Uniti legalizzano la pedofilia

Il 19 Maggio 2011 è stato reso noto che la Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti ha dato all’elaborazione la cosiddetta “indagine” che sostiene ipocritamente la pedofilia. Ha pagato per questo 1,8 milioni di dollari. Secondo queste indagini la maggior parte dei sacerdoti colpevoli di stupri di bambini non sarebbero pedofili perché alcuni dei bambini avevano più di 10 anni di età!

mercoledì 1 giugno 2011

Italia: SOS bambini sottrati (Video)

Bari 4.4.2011 - Salvate le mie bambine part. 1.

In Italia ci sono oltre 32 mila bambini che la Giustizia ha tolto con la forza alle famiglie, non sempre per buone ragioni, come dimostrano i tanti errori dovuti a fretta e superficialità. Ma anche a un business che, secondo alcuni, vale più di 1 miliardo di euro all'anno.

venerdì 20 maggio 2011

Orissa: non si ferma la persecuzione dei cristiani

Nessuna giustizia per le vittime della violenza anticristiana del 2007 e del 2008

di Paul De Maeyer
L'hanno stuprata e brutalmente assassinata. Stiamo parlando della diciassettenne studentessa Banita o Nirupama Pradhan, il cui corpo senza vita è stato ritrovato nei giorni scorsi da alcuni contadini nei pressi del lago di Dhangadarna Hill, nel tristemente noto distretto di Kandhamal, nello Stato indiano dell'Orissa, da anni teatro di gravi episodi di violenza anticristiana da parte di estremisti indù.
Secondo quanto riportato dalle agenzie AsiaNews e Fides (16 maggio), il corpo in fase di decomposizione della studentessa, che frequentava la classe finale del corso Plus II dell'istituto Kalinga Mahavidyalaya a Phulbhani, riportava evidenti segni di violenza ed aveva il volto sfigurato. Secondo il padre della giovane, Sitrian Pradhan, i responsabili dell'assassinio vanno cercati nell'ambito del nazionalismo indù. L'uomo sospetta un'attivista in particolare, Dinesh Naik.

giovedì 12 maggio 2011

Sequestri di Stato, articolo apparso su Panorama del 19-11-2009 (video)

In Italia vengono sottratti coattamente circa 80 bambini al giorno alle famiglie, per essere affidati provvisoriamente in 'case famiglia' o in comunità. Spesso le cause non sono del tutto giustificate, si parla di incapacità genitoriale o presunti abusi. Il fatto è che da quando hanno chiuso gli orfanotrofi e la Legge 184/1983 è stata modificata dalla L. 149/2001, è diventata una 'tratta dei minori': un business miliardario che stà crescendo in maniera esponenziale.