sabato 29 febbraio 2020

Patriarcato Cattolico Bizantino: Quaresima 2020 e il percorso sinodale

Cari vescovi, sacerdoti e fedeli,

Con il Mercoledì delle ceneri, il 26 febbraio 2020, la Chiesa occidentale entra nel periodo di Quaresima. L’essenza della Quaresima è la conversione e il pentimento. La conversione significa passare dalla via del mondo alla via di Dio, cioè a Gesù e, quindi, alla Sua sequela. Lui è la nostra Via. Nella Sua luce l’uomo può vedere vero senso della propria vita e discernere sinceramente il bene e il male, la verità e la menzogna e confessare autocriticamente i propri peccati davanti a sé e davanti a Dio. Dopo la conversione segue il pentimento, che include la via della purificazione, dell’illuminazione e dell’unione. La via della purificazione è concreta astinenza, sia esterna sia quella interna. Sulla via dell’illuminazione, Dio dà la luce in materia di salvezza. Sulla via dell’unione si tratta della connessione interiore e unità con Dio. Questi tre percorsi si compenetrano.



Gesù disse: “Se uno Mi ama, osserva la Mia parola – i comandamenti… e noi verremo a lui e prenderemo la dimora presso di lui” (Gv 14, 23).

Questa triplice via è intrinsecamente legata alla vita della preghiera. Alla preghiera deve essere dedicato il tempo concreto. L’ascesi non consiste solo nell’astinenza dal cibo. Dovremmo anche rinunciare alla perdita del tempo in TV, in Internet, con andare inutilmente in giro per i supermercati, con divertimento invano o musica dannosa. È necessario dedicare il tempo e stabilire un ordine concreto, in particolare per la preghiera familiare. A causa dell’influsso della televisione e di Internet, la preghiera è stata praticamente esclusa dalle famiglie cristiane. Questo ha un impatto considerevole sulla loro crisi e disintegrazione.

Raccomandiamo di riservare un’ora specifica per la preghiera familiare durante la Quaresima. Il tempo ottimale è dalle 20:00 alle 21:00. Soprattutto, durante la Quaresima preghiamo i dolorosi misteri del Rosario e contempliamo la sofferenza di nostro Signor Gesù Cristo sulla via della croce, o le Sue ultime sette parole sulla croce (vedi http://vkpatriarhat.org/it/?cat=47 ). In quest’ora santa possiamo confessare i nostri peccati e fare le suppliche specifiche per la soluzione dei problemi che riguardano la famiglia e l’intera Chiesa. Oggi, questo è molto attuale. Possiamo anche cantare le canzoni di Quaresima, e per qualche minuto leggere le vite dei santi martiri. Il proverbio dice: “Il sangue dei martiri è il seme di nuovi cristiani”.

Rendiamoci conto di quanto difficili e apocalittici tempi stiamo vivendo. Questo deve motivarci a essere zelanti per la salvezza della nostra anima, della nostra famiglia, ma anche della famiglia della Chiesa e della nazione.

A livello globale, è promossa la cosiddetta educazione sessuale, che si basa sulla demoralizzazione di genere. Essa nega l’identità umana e causa il disturbo mentale. Bambini e minori sono mutilati da terapie ormonali e subiscono interventi drastici del cambio di sesso.

Viviamo in un’epoca in cui ogni nazione deve approvare leggi suicide. Un esempio è la cosiddetta Convenzione di Istanbul. Usando le frasi raffinate sulla violenza in famiglia, essa promuove il furto dei bambini da genitori amorevoli. I bambini rubati sono dati agli omosessuali in cosiddetta adozione. Questa è una realtà crudele e non possiamo chiudere gli occhi e dire: questo non mi riguarda!

È promossa una pseudo cultura con la musica decadente le cui radici risalgono al voodoo satanico. Essa è inseparabilmente legata alla tossicodipendenza e alle perversioni più assurde. Attraverso Internet e i giochi da computer i bambini sono guidati al cinismo, all’occultismo, alla criminalità, all’egoismo totale, nonché alle sette sataniche e ai suicidi comuni.

Tutti chiediamo: che cosa dice a proposito di questo la guida della Chiesa, la quale deve essere un pilastro della verità, una voce profetica, la luce del mondo e il sale della terra? La realtà è che il capo della Chiesa è diventato un eretico palese che abolisce i comandamenti di Dio, le leggi di Dio, le norme morali e promuove l’omosessualità e l’educazione sessuale che irreversibilmente mutila i bambini. Ora quest’apostata promuove persino apertamente l’idolatria associata al paganesimo e al satanismo.

Ultimamente siamo testimoni di tutto questo. L’anno scorso è stato il documento, l’Instrumentum Laboris e poi il Sinodo sull’Amazzonia con il suo documento finale. Quest’anno, il 12 febbraio, è stata presentata l’esortazione sull’Amazzonia. Bergoglio ha commesso l’idolatria pubblica in modo così arrogante che ha ordinato ai prelati di portare solennemente l’idolo impuro, demone Pachamama, dentro la Basilica di San Pietro in una canoa rituale come su una sedia portatile. Durante ciò le streghe scuotevano sonagli, agitavano rametti, cantavano mantra e danzavano.

Il fatto che una cosa del genere sia possibile, ne è un segno, quale spirito governa nella Chiesa cattolica! Chi ha solo una conoscenza di base del Catechismo non può oggi rimanere indifferente. Il Sinodo sull’Amazzonia è associato al suscitamento del caos attraverso l’abolizione del celibato e l’ordinazione delle donne “sacerdotesse”.

Bergoglio vuole che l’idolatria e la satanizzazione s’incarnino all’interno della Chiesa. I riti, i simboli e i gesti pagani devono essere introdotti direttamente nella Liturgia. Le streghe amazzoniche, che servono i demoni attraverso la magia e la divinazione, devono essere in prima linea, per così dire, ordinate alle “sacerdotesse”.

Nella Chiesa ortodossa non c’è il celibato. Lì, tuttavia, non c’è il pericolo, che per questo motivo vi fossero inseriti nella Liturgia gli elementi pagani che sono collegati con il culto dei demoni. L’abolizione del celibato nella Chiesa cattolica è stata volutamente programmata da un uomo che, attraverso le eresie, si è escluso dalla Chiesa di Cristo ed è rinnegatore e apostata.

Bergoglio abolisce pubblicamente il Primo Comandamento e le leggi di Dio ed ha introdotto in Vaticano e nella Basilica di San Pietro lo spirito satanico associato al paganesimo. Ha iniziato i riti magici nei quali lui stesso è stato attivamente coinvolto! In questo modo fa passare la Chiesa cattolica nell’anti chiesa satanica di New Age. Tale pseudo chiesa conduce attraverso le eresie e immoralità all’inferno. In nessun caso garantisce la salvezza! La Parola di Dio dice: “Popolo mio, esci da Babilonia!” (cfr. Is 52, 11).

Nel 2018 arcivescovo Carlo Maria Viganò ha indicato la rete omosessuale ai massimi livelli della Chiesa ed ha sollecitato Bergoglio a dimettersi. I vescovi statunitensi ne hanno reagito. Volevano riparare le cose e sradicare l’omosessualità e la pedofilia dalla Chiesa degli Stati Uniti. Bergoglio l’ha proibito e li ha promesso manipolativamente di affrontare la questione in modo globale al Sinodo nel febbraio del 2019. Ma nulla è stato risolto. Al contrario, i crimini della pedofilia e dell’omosessualità tra la gerarchia e il clero erano, di fatto, legalizzati da una frase ipocrita di accompagnamento delle persone omosessuali.

Gli eretici e gli apostati tedeschi non avevano paura di iniziare il loro percorso sinodale indipendentemente da Roma. Perché l’hanno fatto? Per separarsi dalle eresie dell’attuale Vaticano? No! Al contrario, per legalizzare le perversioni immorali e le eresie nella Chiesa con un’intensità maggiore. In primo luogo, alcuni anni fa, hanno introdotto l’amministrazione della Santa Comunione alle persone che non si pentono e vivono nel peccato. Ora introducono persino anti sacramento demoniaco: matrimoni ecclesiali di omosessuali nelle chiese cattoliche! Non è uno shock e una provocazione?

Perché i vescovi cechi, ad esempio, non potrebbero scegliere il loro percorso sinodale per preservare l’ortodossia? In realtà, non sarebbe il loro percorso, ma sarebbe veramente cattolico, cioè universale. Sarebbe solo un ritorno alle sane radici della Sacra Scrittura e della Tradizione. La Chiesa ha seguito questa strada per 2000 anni.

Chiediamo: sarebbe un crimine? I vescovi sarebbero puniti per questo? Ecco, i tedeschi non sono puniti perché la loro decisione sinodale è rispettata. La decisione dei vescovi cechi non sarebbe rispettata? Nel caso in cui ci sarà un Papa ortodosso, saranno con lui in vera unità cattolica. È impensabile formare l’unità con un eretico!

Fedele cattolico, scrivi almeno una lettera al tuo vescovo e sacerdote e invitali di separarsi dall’apostasia del Vaticano. Un vero percorso sinodale è la giusta alternativa in questa situazione.

I tedeschi non avevano paura di scegliere il loro percorso sinodale, sebbene porti alla distruzione! E noi cechi, se vogliamo seguire la via della salvezza e di ritornare alle pure sorgenti della fede e della tradizione, dovremmo aver paura? Di chi e di che cosa? Di conseguenza, il percorso sinodale ceco porterà anche al rinnovamento del primato del Papa che deve proteggere il deposito della fede e dell’insegnamento apostolico. Esse ci assicurano di attraversare felicemente il ponte della morte verso la vita eterna in cielo. Il dovere della Chiesa nella Repubblica Ceca è fare questo passo per salvare la Chiesa. Adesso è il momento giusto! I cattolici cechi diventano così l’esempio a tutto il mondo della vera restaurazione della Chiesa. È necessario approfittare dell’occasione che Dio ci sta offrendo prima che l’apostata Bergoglio porti al compimento il processo di suicidio spirituale della Chiesa attraverso un abuso del papato! Trascinerebbe così milioni di anime nella dannazione eterna.

La Chiesa nella Repubblica Ceca ha a cuore la salvezza! La Chiesa ceca non cerca di distruggere il papato come i tedeschi. I cardinali Casper e Lehman hanno svelato già molto tempo fa che si stavano sforzando di abolire il papato.

Che la Chiesa ceca, attraverso il vero pentimento – la metanoia, si fermi in questo periodo di Quaresima sulla strada dell’autodistruzione spirituale, quale segue odierno Vaticano apostatato. Poi faccia un passo radicale sulla via della salvezza. Dopo il Venerdì Santo allora potremo cantare il trionfale inno pasquale: “Alleluia! Il Signore è davvero risorto nella sua Chiesa, alleluia!”.



+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio, OSBMr + Timoteo, OSBMr

Vescovi segretari