Può un cristiano obbedire agli eretici e agli apostati?

Oggigiorno un credente cattolico si trova di fronte a due possibilità: o non riconosce il Papa eretico o lo riconosce, e quindi sta sotto una maledizione – anatema – insieme a lui. Egli si è escluso dalla Chiesa di Cristo e sta ora nella sinagoga di satana. Questa è una cosa seria! Non è una cosa di poco conto! Si tratta della salvezza d’ogni credente! Chi si sottomette ad un eretico, non ascolta più Dio, e si oppone a Cristo e al Suo Vangelo! Tale persona va coscientemente alla perdizione eterna. Se ora fosse morto in questa condizione, sarebbe finito all’inferno. Ne siete consapevoli, cari cattolici? Ne siete consapevoli, cari vescovi e sacerdoti?

Cosiddetto Francesco commette il massimo grado d’idolatria con il demone Pachamama. Se qualcuno rifiuta di vedere queste realtà, è spiritualmente cieco apposta e sta partecipando al suo anatema – la maledizione di Dio! (cfr. Gal 1,8). La Radio Vaticana che si trova nelle mani dei gesuiti apostati, tuttavia, fa il lavaggio del cervello ai cattolici, e dà un’impressione che tutto sia assolutamente a posto, e per mantenere una falsa reputazione si ripete senza fine come una mantra la più stupida menzogna: “Francesco è il successore dell’apostolo Pietro!”
In realtà, questo cosiddetto Francesco è il successore dell’apostolo Giuda e uno degli anticristi (cfr. 2 Gv 7). Quando finalmente i demagoghi della Radio Vaticana si sveglieranno alla realtà?! La cosa peggiore è, che questi impostori religiosi raccontano menzonie consapevolmente e appositamente. Evidentemente, si sveglieranno alla realtà solo quando si troveranno già all’inferno insieme al demone Pachamama e Francesco, il successore dell’apostolo Giuda.

L’obbedienza all’arci-eretico e al suo gay-clan infligge il colpo più gravoso all’essenza stessa del cristianesimo e della Chiesa. La Chiesa è costruita sul Vangelo, sulla Tradizione Apostolica, sugli insegnamenti dei Padri e dei santi. I santi non solo insegnavano e difendevano le verità della fede, ma vivevano anche secondo esse, cioè seguivano Gesù Cristo con le loro vite. La Chiesa deve proclamare chiaramente le verità della fede, perché ha il dovere di assicurare la salvezza eterna per le anime affidate. Le verità della fede sono collegate con la lotta contro il peccato che è in noi e nei nostri dintorni, e anche con la richiesta fondamentale di Cristo: “Rinneghi se stesso, prenda la sua croce e Mi segua” (Mt 16,24).

Ogni cristiano, che vuole essere salvato in questi tempi apocalittici, non può obbedire a coloro che abusano brutalmente ed illegalmente delle più alte cariche nella Chiesa – Papa, Patriarca, cardinale, vescovo o sacerdote. Questi apostati hanno attirato su se stessi la punizione di Dio – anatema, maledizione! “Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! L’abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!” (Gal 1, 8-9).

Che cosa significa che un prelato è sotto una maledizione – anatema? Tale gerarca è escluso dalla Chiesa di Cristo, anche se continua ad occupare l’ufficio ecclesiastico e agisce nell’autorità di Dio. In effetti, è un servitore del diavolo. Molte persone che vogliono vivere nel peccato e nell’inganno, e non si preoccupano della loro salvezza, quindi a loro conviene il falso vangelo. Queste persone non amano la verità, e per questo si trinceranno dietro tali falsi maestri e autorità da loro abusata e si riferiscono a loro. San Basilio afferma che la condizione dell’obbedienza all’autorità ecclesiale è la certezza che questa autorità è veramente sottoposta a Dio e alla Sua volontà. Non si deve obbedire a ingannatori ecclesiastici, eretici, falsi apostoli, cioè Giudi! La grazia divina si è allontanata da un falso pastore, indipendentemente dal fatto, che un anatema sia stato promulgato contro di lui o no.

Durante il Concilio Vaticano II è avvenuta una svolta. Attraverso l’aggiornamento ha aperto la porta allo spirito di questo mondo e alle eresie del modernismo e del sincretismo con il paganesimo (Nostra Aetate). Il frutto è l’idolatria attuale dello pseudo Papa Francesco con Pachamama, la sua promozione dell’omosessualità, l’approvazione di demoralizzazione dei bambini fin dalla età tenera, la promozione delle perversioni di genere. “Questi tali sono falsi apostoli, operai fraudolenti, che si mascherano da apostoli di Cristo. Ciò non fa meraviglia, perché anche satana si maschera da angelo di luce. Non è perciò gran cosa se anche i suoi ministri si mascherano da ministri di giustizia” (2 Cor 11,13-15). Questi “gli idolàtri e per tutti i mentitori è riservato lo stagno ardente di fuoco e di zolfo. E’ questa la seconda morte” (Ap 21,8) Sotto un’illusione di frasi pie, conducono le anime alla perdizione eterna. Gesù esorta tutti i suoi fedeli oggi: “Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci” (Mt 7,15).

+ Elia

Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino

+ Metodio, OSBMr + Timoteo, OSBMr

Vescovi segretari

Fonte