Cari vescovi, sacerdoti e fedeli,
Con il Mercoledì delle ceneri, il 26 febbraio 2020, la Chiesa occidentale entra nel periodo di Quaresima. L’essenza della Quaresima è la conversione e il pentimento. La conversione significa passare dalla via del mondo alla via di Dio, cioè a Gesù e, quindi, alla Sua sequela. Lui è la nostra Via. Nella Sua luce l’uomo può vedere vero senso della propria vita e discernere sinceramente il bene e il male, la verità e la menzogna e confessare autocriticamente i propri peccati davanti a sé e davanti a Dio. Dopo la conversione segue il pentimento, che include la via della purificazione, dell’illuminazione e dell’unione. La via della purificazione è concreta astinenza, sia esterna sia quella interna. Sulla via dell’illuminazione, Dio dà la luce in materia di salvezza. Sulla via dell’unione si tratta della connessione interiore e unità con Dio. Questi tre percorsi si compenetrano.
Gesù disse: “Se uno Mi ama, osserva la Mia parola – i comandamenti… e noi verremo a lui e prenderemo la dimora presso di lui” (Gv 14, 23).