domenica 10 luglio 2011

Ucraina: Il Patriarcato Cattolico Bizantino comunica i cristiani della Chiesa Evangelica Luterana d'Italia sulla cosiddetta benedizione di matrimoni gay

Il documento sulla cosiddetta benedizione di matrimoni gay

La Chiesa Evangelica Luterana in Italia durante la sessione del 14 maggio 2011 ha pubblicato il documento 2011/XX intitolato “Benedizione di persone etero- o omosessuali in varie forme di comunione di vita”. Questo documento nega l’autorità della Parola di Dio e comandamenti di Dio.

La citazione: “La benedizione... vale quindi anche per le comunioni di vita, che vengono vissute in maniera continuativa e responsabile, che siano etero- o omosessuali”. In altre parole, secondo loro opinione la comunione di vita degli omosessuali, se è volontaria, continuativa, responsabile riceve la parità con il matrimonio.


Questa formulazione è assurda, essa annulla i valori morali fondamentali e le categorie di base della distinzione tra il bene e il male. Mai nella storia dell’umanità - in nessuna cultura e in nessuna società - l’unione omosessuale è stata considerata come il matrimonio. “...il Creatore da principio li creò maschio e femmina ... Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e due saranno una carne sola... Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi” (Mt. 19, 4-6). Quindi il matrimonio di un uomo con una donna è una istituzione divina e naturale.

“Comunione di vita”
degli omosessuali – non si tratta di nessuna comunione di vita ma di dissolutezza di due persone.

Volontaria – il peccato volontariato (cioè la perversione) è ancora più grave da quello involontario. Bisogna fermarlo il più presto possibile.

“Continuativa” – la depravazione permanente è segno di indurimento nel male e il rifiuto del pentimento salvifico. Un uomo, indurito a tal punto, non accetterà la possibilità di salvezza dalla condanna eterna nell’inferno neanche nell’ora della morte.

“Responsabile” – come un crimine può essere responsabile? Un omosessuale “responsabilmente” trasmette la malattia mortale dell’AIDS. Un omosessuale pedofilo “responsabilmente” stupra i bambini! Questa è irresponsabilità e crimine che grida verso il cielo. Secondo le statistiche ogni omosessuale ha più di 100 partner nel corso della sua vita. Quale responsabilità?

La perversa convivenza degli omosessuali non può essere uguale al matrimonio. Perché? Matrimonio naturale educa l’uomo e la donna nel corso di tutta la vita. Tramite la cura dei figli i genitori si purificano dall’egoismo e crescono in spirito di sacrificio e di amore. Il matrimonio è Sacramento, ma la convivenza di due uomini è un abominio che degrada la dignità umana.

Viviamo nel tempo in cui il sistema anticristiano s’incarna in tutte le sfere della vita umana, e ciò inizia dal cambiamento di mentalità. L’assioma di base dello spirito dell’anticristo è che il male deve essere accettato come il bene ed essere promosso in termini positivi.

L’omosessualità è il male e l’abominio. Nel sistema anticristiano la perversione dell’omosessualità è rivestita del concetto di “diritti umani” e, di conseguenza, viene promossa. Come il risultato i crimini di pedofilia, zoofilia, necrofilia, sadomasochismo, l’uso dei narcotici,... diventano i “diritti umani” e, quindi, un bene. La perversione e criminalità diventa un principio fondamentale nella società.

Che cosa si nasconde, ad esempio, dietro il termine “i diritti dei bambini”? Si tratta in effetti della violazione dei diritti dei bambini: i genitori non possono più educare i propri figli. Poi il sistema della giustizia minorile li sottrae ai loro genitori e li colloca in campi di accoglienza dove loro diventano vittime di abusi sessuali e persino vengono venduti per trapianto degli organi. E questo crimine più violento viene legalizzato sotto il nobile termine “i diritti dei bambini”. Lo stesso vale per i diritti delle donne. La giustizia minorile sottrae a loro i bambini con forza e senza ragione. In Francia hanno sottratto due milioni di bambini.

Il diritto di scegliere proprio sesso (l’ideologia di genere). Tale persona che non sa se è l’uomo o la donna, non è stabile più in nessuna cosa. Si tratta di una completa degradazione della personalità umana.

Il Presidente della Repubblica ceca V. Klaus questo cambiamento di assiomi che eliminano anche i diritti di singole nazioni commenta così: “In modo anomalo viene sottolineata la nozione i “diritti umani”. Su questa base si eliminano sistematicamente tutti diritti civili”.

Nella lotta attuale contro lo spirito dell’anticristo la Chiesa dovrebbe essere la più grande forza. Purtroppo, è avvenuto un tradimento nel cuore della Chiesa. Durante ultima metà del secolo scorso gli insegnamenti apostolici sono stati sostituiti dal cosiddetto metodo storico-critico in teologia (TSC) con lo spirito di incredulità nella Parola di Dio. Questo metodo nega le verità fondamentali: l’ispirazione divina della Sacra Scrittura, la divinità di Cristo, la Sua risurrezione, la realtà della vita eterna e la dannazione eterna, il peccato e tutto soprannaturale. La teologia storico-critica colloca tutto ciò tra i miti. Questa teologia apostatica coscientemente manipola e inganna (vedi la testimonianza di E. Linnemann, discepola di R. Bultmann). Un’altra fonte velenosa è il rispetto dei demoni pagani: (Nostra Aetate), il gesto di Papa Giovanni Paolo II ad Assisi e la sua beatificazione il 1 maggio 2011. Attraverso quel gesto l’intera Chiesa Cattolica ha accolto lo spirito di Assisi, lo spirito dell’anticristo. L’omosessualità (cf. Rm. 1,18 ss.) è la conseguenza di apostasia da Dio (TSC) e l’idolatria (Assisi).

È impossibile combattere l’omosessualità se queste due radici velenose non saranno eliminate. Gli apostati ecclesiastici che occupano le cariche più importanti hanno già iniziato a promuovere lo spirito di omosessualità: ex-cardinale Husar nel suo libro “Al cristianesimo postconfessionale. Colloquio con Sua Beatitudine L. Husar” / 2006 / ufficialmente approva l’omosessualità; ex-cardinale Schönborn auspica una tale “riforma” della Chiesa che avrebbe legalizzato l’omosessualità; ex-vescovo domenicano Lopez in Messico promuove la legalizzazione dei matrimoni gay e l’adozione dei bambini da parte di omosessuali. Oltre a queste pseudo autorità cattoliche l’omosessualità viene promossa anche da altre confessioni. Ad esempio, nella Chiesa Luterana di Svezia una lesbica pubblica occupa l’ufficio del vescovo. Chiesa Anglicana e quella Episcopale legalizzano l’omosessualità e danno cosiddetti matrimoni religiosi.

Ora i falsi profeti costruiscono intera ideologia dell’anticristo proprio sulla base di questo tradimento dei valori morali e spirituali e di tutta la Scrittura. Distorcendo la Parola di Dio essa ecclesiasticamente legalizza l’omosessualità. Il documento della Chiesa Luterana in Italia con il titolo “Benedizione di persone etero- o omosessuali in varie forme di comunione di vita” dal 14 maggio 2011 è una delle testimonianze del tradimento ufficiale di Cristo e la negazione della Parola di Dio. Il principio di fondo anticristiano sul quale si basa questo documento eretico è la negazione del fatto che l’omosessualità sia il peccato e l’abominio! Concreti versetti della Sacra Scrittura sono distorti e a loro è dato un significato completamente diverso. L’intenzione demoniaca è quella di cambiare il modo di pensare dei cristiani per renderlo indipendente dalla coscienza e dalla Parola di Dio. Poi nella Chiesa senza impedimenti saranno promossi i matrimoni gay, l’adozione dei bambini da parte degli omosessuali e ai cristiani cominceranno infliggere le pene ecclesiastiche per la cosiddetta omofobia. Questo veleno pericoloso ha l’intenzione di distruggere l’istituzione della famiglia, la cultura e il cristianesimo nella nazione italiana.

La citazione dai Romani 1, 25-27: “Poichè essi hanno cambiato la verità (incredulità) di Dio con la menzogna e hanno venerato e adorato la creatura al posto del creatore (neopaganesimo),... Per questo Dio li ha abbandonati a passioni infami; le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura. Egualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna, si sono accesi di passione gli uni per gli altri, commettendo atti ignominiosi uomini con uomini,...”

Come è spiegato questo dagli autori luterani del documento?

La citazione: «Le pratiche sessuali considerate da Paolo non avvenivano fra partner con pari diritti, né erano espressione di una sessualità vissuta in maniera responsabile».

La risposta: per 2000 anni la Chiesa ha accettato questa verità espressa dall’apostolo Paolo nel modo in cui è scritta, cioè nel contesto di tutta la Sacra Scrittura. L’omosessualità è un peccato e un abominio. La Scrittura non parla qui degli partner con pari diritti, né della sessualità vissuta in maniera responsabile, poichè sia primo che secondo argomento sono assurdi. Dietro le parole di Paolo circa l’omosessualità è lo Spirito di Dio che è l’autore della Sacra Scrittura.

Chiediamo: I “superapostoli” luterani hanno lo Spirito di Cristo come Lo aveva apostolo Paolo? No! Hanno lo spirito dell’anticristo!

Il Patriarcato Cattolico Bizantino con questo comunica che gli autori luterani del documento 2011/XX - a causa della predicazione di un altro vangelo - secondo Gal. 1, 8-9 non hanno nulla in comune con la Chiesa di Cristo e sono esclusi dal Corpo mistico di Cristo - la Chiesa! Se loro non si pentiranno e moriranno nelle loro eresie, saranno eternamente condannati! Con la presente lettera appelliamo a tutti i credenti sinceri della Chiesa Evangelica Luterana di condannare questo documento e di prendere le distanze da esso e da suoi autori eretici. Se non lo faranno e mostreranno l’unità con gli apostati d’Italia, tutta la Chiesa Luterana non è più la Chiesa di Cristo, ma la prostituta dell’anticristo. Appelliamo anche a tutti i cattolici d’Italia a fare lo stesso. L’ideologia di questo documento è anticristiana e provoca il decadimento morale della persona, della famiglia e dell’intera società italiana. “...sodomiti (omosessuali) non erediteranno il regno di Dio” (1 Cor. 6, 9).

Mettiamo in guardia contro simili documenti ecclesiastici che legalizzano il peccato e negano l’essenza della Sacra Scrittura e la Tradizione bimillenaria della Chiesa. Loro autori sono lupi in veste di pecore, falsi profeti che conducono le anime ingannate verso l’eternità dell’inferno.

A nome del Patriarcato Cattolico Bizantino


+ Elia

Patriarca



+ Metodio, OSBMr + Timoteo, OSBMr

Segretario del Patriarcato Segretario del Patriarcato



Leopoli (Ucraina), 1 luglio 2011



Le copie:

- ai rappresentanti delle Chiese cristiane
- al Presidente e ai deputati d’Italia
- agli europarlamentari e ai Presidenti degli Stati membri dell’UE
- ai mass media

Il Patriarcato Cattolico Bizantino: PCB