giovedì 17 novembre 2016

Italia, alzati alla preghiera e fa la penitenza!


9 novembre 2016

Questo dice il Signore tuo Dio, Gesù Cristo:

„Io tutti quelli che amo li rimprovero e li castigo. Mostrati dunque zelante e ravvediti.

Ecco, sto alla porta e busso…“ (Ap 3,19-20).

Cari cristiani di nazione italiana!


Dio ha donato al vostro paese molti santi: San Benedetto, San Francesco d‘Assisi, Santa Chiara, San Francesco di Paola, Santa Rita, Santa Caterina da Siena, i martiri dei primi secoli e molti altri. Ognuno di loro ha giocato il ruolo chiave e ha cambiato la storia di tua nazione e d’Europa intera. Che dire su fede incrollabile di San Giovanni da Capestrano il quale portava con le sue prediche alla penitenza i cittadini delle città italiane. I credenti dopo tali prediche bruciavano i simboli dei loro peccati e vita viziosa su piazze principali. Le donne buttavano via i propri ornamenti femminili, gli uomini rinunciavano a spirito di inimicizia e di vendetta.

Le città conosciute per loro rivalità, scontri sanguinosi e incendi diventavano gli agnelli miti. Quanti giovani uomini erano infiammati e spinti da lui per consacrarsi al servizio di Dio. Grazie a San Giovanni da Capestrano i cristiani hanno vinto in battaglia presso Belgrado sull‘esercito musulmano, che si slanciavacontro Europa. Purtroppo la gerarchia cattolica attuale chiamerebbe tale zelatore fondamentalista intollerante e con grande probabilitàlo nominerebbe malato di mente. E che dire sui meriti del beato Marco d‘Aviano che ha unito i cristiani. Tali in seguito hanno vinto in battaglia a Vienna sui musulmani condotti da Kara Mustafa. Egli voleva umiliare Roma e cristianità intera con la spada, tutto doveva essere sottoposto al Corano.


Uno di noi ha soggiornato per sei anni in Italia, prima come studente a Roma e poi per breve tempo come sacerdote religioso a Civitavecchia. Egli testimonia: „Da un lato incontravo i credenti sinceri che si importavano molto su salvezza dei vicini e della propria nazione. Essi pregavano, facevano la penitenza cercando di vivere in unità con Dio. Dal’altro lato soffrivo vedendo in che terribile modo è decaduta la fede in Gesù e la morale. In alcuni giorni il velo di tenebre, che copriva Italia, sembrava di essere visibile. Certi giorni erano insopportabili. La droga, il sesso sfrenato tra i giovani, divorzi, aborti, mammona, mafia, magia, satanismo, sette, coruzzione, la massoneria – piaga d’Italia intera. Mi rendevo conto che tale situazione è conseguenza terribile di stato desolato della Chiesa Cattolica, di sua gerarchia, dei molti sacerdoti. Molta gente è confusa a causa loro“.


La gerarchia d‘oggi ha tradito Cristo. La tradizione intera della Chiesa insegna che Maometto è profeta falso, Allah è dio falso e l’Islam la religione falsa. Quelli che decapitano i cristiani sono la prova che noi non abbiamo avuto mai Dio comune.


Giovanni Paolo II ha permesso nel 1986 aDalai Lama, il quale sostiene che è dio reincarnato, di porre la statua di Budda sul tabernacolo in chiesa dei santi apostoli Pietro e Paolo ad Assisi. Seguiva il rito pagano di venerazione del’idolo con la invocazione di nomi dei demoni. Un abominio di devastazione sul luogo di Dio. La risposta di unico Dio non si faceva aspettare, è avvenuto terremoto ad Assisi, l’altare di basilica è stato distrutto dai pezzi di soffitto crollato. Tuttavia, la penitenza non la facevano. Antioco IV Epifane, re pagano, ha fatto innalzarel’idolo di Zeus Olimpicosull’altare di Dio a Gerusalemme nel 167 a.C.. La Bibbia questo atto chiama molto chiaramente “innalzò sull’altare un abominio di devastazione“ (1 Mac. 1, 54). Ma quando Dalai Lama innalza sull‘altare cattolico la statua di Budda, il Vaticano sostiene che si tratta del dialogo interreligioso. Come potevano così tanto intorpidire i cervelli a certuni? Dio è lo stesso ieri, ora e per sempre. Tutti i profeti chiamavano menzionato “dialogo” con i pagani l’adulterio spirituale e il più grande peccato contro il primo comandamento del Decalogo. Il popolo di Dio affatto per questo è stato punito con l’esilio in Babilonia. La conseguenza dell’apertura al paganesimo è l’impurità morale e l’omosessualità (Cfr. Rm. 1, 18s). Quello che era una volta per Dio la malvagità lo è ancor oggi, seppure nel Vaticano lo chiamino il dialogo interreligioso. Qual è il dialogo tra la luce e le tenebre? Qual è la comunione tra Cristo e Beliar? (Cfr. 2 Cor 6, 14-15).


Oggi quando pende sull’Europa l’islamizzazione totale per via di migrazione illegale, J. Bergoglio sostiene che i cattolici dovrebbero accogliere i migranti musulmani in ogni parrocchia, monastero e in ogni santuario. Questa è la manipolazione totale e ritorsione della misericordia, è un programma di islamizzazione rapida ed effettiva. Oggi quando la famiglia è minacciata dall’ideologia di genere, dittatura omosessuale, J. Bergoglio il Giovedì Santo lava i piedi a transessuale, ha pubblicato “Amoris laetitia”, cosi mettendo in dubbio l’istituzione della famiglia. Egli accoglie la coppia transessuale, eleva gli omosessuali e invita la Chiesa intera di chiedere il perdono per la propria posizione verso loro. Quello che è accaduto a Sodoma e Gomorra è ammonimento per tutte le generazioni, qui non c’è niente da aggiungere (Cfr. 2 Pt. 2, 6). Se J. Bergoglio si eleva al di sopra della Parola di Dio allora è uno di molti anticristi e non è il Papa. La Chiesa intera e popolo italiano soffre a causa di questi crimini di tradimento. Beata Vergine Maria appunto nell’apparizione a La Salet disse chiaramente che Roma apostaterà da fede e diventerà la sede di Anticristo.


“Il bue conosce il proprietarioe l’asino la greppia del padrone,solo la gerarchia cattolica non conosce proprio Dio”(Cfr. Is. 1, 2-3).


Gli ultimi giorni in Italia erano segnate da una serie di terremoti e il tornado che si è abbattuto su Roma. Il terremoto ha devastato anche la basilica di San Benedetto a Norcia, città nativa del santo fondatore della vita monastica nella Chiesa occidentale e patrono d’Europa. Perché è successo questo?


Dio ha rotto il suo silenzio e non taccerà più per amore verso il proprio Nome e il proprio popolo.


Quale padre non ammonisce i suoi figli e quale padre non li punisce? Egli cerca il loro bene, affinché siano persone mature quando saranno grandi e perché non si vergogni di loro. Perché ci così tanto meravigliamo del Dio che ammonisce e punisce, Egli come Padre affettuoso cerca il nostro bene.Dio con speranza guarda il popolo italiano e aspetta le sue preghiere e pentimento per sè e per suo popolo (Cfr. Esd. 1).


Che dovrebbe fare il popolo italiano? Fare la penitenza perpropri peccati e per i peccati della gerarchia ecclesiastica, che ha tradito Cristo.


Concretamente: 
E’ necessario rinnovare la relazione personale con Gesù e rinunciare alla falsa venerazionedelle religioni pagane e loro demoni (Cfr. “Nostra Aetate”). Unicamente Gesù è morto per te e ti guida verso la salvezza. Le altre religioni conducono verso la perdizione. Questo insegnavano tutti i santi e la Tradizione della Chiesa. Gesù è tuo Dio, Signore e Salvatore – accogliLo. 
Rinnova la devozione veritiera verso la Vergine Maria. 
E’ necessario rinunciare a tutte le forme di spiritismo, magia, indovinazioni i e superstizioni. 
E’ necessario rinunciare categoricamente a qualsiasi collaborazione con la massoneria. 
Comincia a leggere intensivamente la Bibbia e consacra almeno una ora al giorno da 20:00-21:00 alla preghiera per la Chiesa e per la tua nazione.Alle 21:00 molti sacerdoti fuori d’Italia danno la benedizione. Dio esaudirà le tue preghiere sincere e costanti (Cfr. Gv. 14, 14). 


Dio pone davanti a te la vita e la morte, scegli la vita perché tu viva (Cfr. Dt. 30, 17-20).






+Elia


Il Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino


+Metodio +Timoteo


I Segretari del Patriarcato Cattolico Bizantino


+Samuele


Il Portavocedel Patriarcato Cattolico Bizantino








Le copie:


- al Presidente edal Governo italiano,


- ai Deputati del Parlamento Europeo,


- al Vaticano edai vescovi d’Italia.