sabato 18 aprile 2020

Esorcismo storico – 11 aprile 2020

Durante la Settimana Santa l’arcivescovo Viganò ha invitato i vescovi e i sacerdoti cattolici a unirsi a lui il Sabato Santo alle ore 15:00 per pregare insieme con lui l’esorcismo di Papa Leone XIII. Questo Papa ebbe una visione: “Laddove c’è la Sede del beatissimo Pietro e la Cattedra della Verità costituita per illuminare i popoli, lì essi hanno stabilito il trono dell’abominio e della loro empietà…”. In nostra mente emerge l’immagine di una terribile profanazione della Basilica di San Pietro per mezzo dell’idolo pagano Pachamama. La pandemia e il fatto che i cattolici siano stati privati della Santa Messa e dei Sacramenti sono visti da molti come una punizione non solo per questa contaminazione, ma anche per le eresie e l’apostasia all’interno della Chiesa.

Il Sabato Santo è il giorno in cui ricordiamo nostro Signore Gesù Cristo mentre discendeva negli inferi per liberare le anime dei Padri dalle catene di satana. L’arcivescovo Viganò ha avvertito della straordinaria gravità dell’attuale situazione non solo a causa della pandemia, ma soprattutto a causa della tragica apostasia all’interno della Chiesa.

Non esiste una soluzione puramente umana. In questa situazione assai critica l’arcivescovo Viganò ha indicato alla fonte dell’infezione, cioè al diavolo stesso e ai suoi angeli che occupano la Chiesa dall’interno. Ha quindi appellato all’esorcismo comune.

I vescovi e i sacerdoti del Patriarcato Cattolico Bizantino (PCB) non nominano Bergoglio (invalido papa Francesco) durante la Divina Liturgia e non sono in unità con lui. L’esorcismo contro satana e suoi angeli caduti – i demoni – è stato recitato all’ora stabilita in sette monasteri del Patriarcato Cattolico Bizantino.

Una breve testimonianza di uno dei monasteri: esorcismo e canti di lode che ne seguirono, durarono per un’ora. Non era una semplice recitazione del testo latino. Spesso ci siamo fermati e abbiamo ripetuto più volte la dichiarazione autorevole del potere di Dio. Poi ci fu una pausa, e abbiamo gridato a Dio nella potenza dello Spirito, che la Sua onnipotenza, attraverso la parola proclamata, legasse il potere del diavolo in modo che la Chiesa sarebbe tornata ad essere il sale e la luce per il mondo, piuttosto di essere una falsa luce che conduce alla perdizione.

Colei che Gesù ci diede dalla croce come nostra madre, dicendo: “Ecco tua madre!”, è stata il nostro grande aiuto e protezione in questa lotta spirituale. Insieme a Lei ci siamo schierati contro satana e i suoi angeli caduti, cioè demoni.

Dopo l’esorcismo si è posta la domanda: ha fatto questo l’esorcismo una svolta significativa nella Chiesa? Lo ha sicuramente fatto! Tuttavia, ciò non significa che sarà immediatamente visibile nel mondo esterno. La svolta è stata fatta nel mondo spirituale, a partire dalle ore 15:00 dell’11 aprile 2020.

Il Venerdì Santo al Calvario ebbe luogo una storica svolta: il diavolo è stato sconfitto! Tuttavia, l’opera di salvezza sarà completata solo dalla vittoria finale di Cristo alla Sua seconda venuta alla fine della storia. Nel frattempo, stiamo attraversando il tempo delle prove, subendo l’influsso del peccato originale che è veleno spirituale e l’inganno da parte del mondo e del diavolo. Ma se seguiamo Gesù, che è la via, siamo conquistatori con Lui. Se ci allontaniamo da questa via e intraprendiamo il percorso delle eresie e dell’apostasia dell’anti chiesa bergogliana, prevale il diavolo.

Di che cosa si trattava in questo esorcismo? Satana non era definitivamente legato; questo accadrà solo alla fine dei secoli. Questo esorcismo è stata una svolta spirituale, quando lo Spirito di Dio è entrato nella Chiesa occupata da satana ed ha iniziato il risveglio spirituale. Come Dio lo realizzerà nel mondo esterno e per quanto tempo durerà questo processo è un segreto per ora, ma non è un segreto che questa svolta sia già stata fatta. Ora dipende da ogni vescovo, ogni sacerdote ed ogni credente con quale spirito coopereranno: con lo Spirito di Cristo o con lo spirito di Bergoglio e del suo Pachamama.

Possiamo vedere un’analogia al Concilio Vaticano II. Esso ha anche fatto una svolta spirituale nascosta, ma in senso negativo. Quella svolta non si è manifestata immediatamente; è solo ora che ne raccogliamo i frutti.

L’esorcismo è stato compiuto da diversi vescovi e sacerdoti, ma il processo di risveglio richiede la partecipazione di ogni cattolico sincero, sia per mezzo di preghiera sia per mezzo del pentimento.



+ Timoteo, OSBMr

Vescovo segretario del Patriarcato Cattolico Bizantino