mercoledì 3 aprile 2013

Appello al capo del Vaticano

Santo Padre Francesco
Città del Vaticano


Santo Padre Francesco,

se vuole o no, Lei sta davanti al fatto che la Chiesa Cattolica, con il gesto d’Assisi e la beatificazione di Giovanni Paolo II, ha cambiato il suo insegnamento e ha accolto un vangelo diverso da quello che aveva predicato San Paolo Apostolo e tutti Santi Apostoli. Si tratta di sincretismo con le religioni pagane. Giovanni Paolo II salvo altre negazioni pubbliche del Vangelo, ha permesso ad Assisi togliere le croci nelle chiese e collocare la statua di Budda sul tabernacolo come anche venerarla come Dio! Questa è una apostasia evidente. Il suo modo di pensare apostatico ha seguito tutta la gerarchia cattolica, sacerdoti, teologi e di conseguenza loro hanno introdotto un insegnamento nuovo tra i fedeli cattolici, cioè, non è necessario più predicare Gesù Cristo come unico Dio e Salvatore. Altrettanto che per salvarsi non bisogna accogliere e credere in Cristo, perché secondo quel nuovo vangelo ogni persona si salva nella propria religione, basta che “sinceramente confessa” la propria fede. Questa è la negazione dell’insegnamento di Gesù Cristo, della sua morte redentrice sulla croce e la profanazione di milioni martiri.



Avete perso la consapevolezza in che maniera si salva la persona. Avete rinunciato alla verità immutabile del Vangelo, cioè che la persona si giustifica e si salva per la fede salvifica in Gesù Cristo, la quale lo unisce a Lui. Questa unione con Gesù è causata da osservazione dell’insegnamento immutabile di Gesù, dei comandamenti per il pentimento continuo. In contraddizione a ciò avete creato un vangelo diverso, un Gesù diverso somigliante a Budda, Krishna, Maometto e diversi guru. Avete inventato le nuove teorie teologiche, insegnando tutti che il peccato praticamente non esiste, che l’inferno sarà vuoto, che non è necessario raggiungere la salvezza, prechè la persona non nasce nello stato di maledizione. E pure che basta essere una persona buona, membro della nostra organizzazione cattolica ecc. A causa di tutto ciò il Preside della Conferenza Episcopale Tedesca Arcivescovo Zollitsch poteva senza essere punito pronunciarsi in Venerdì Santo dicendo “Gesù non è morto per i nostri peccati, ma soltanto a causa della compassione con i poveri”. Questa è una eresia maxima che distrugge la salvezza di milioni persone. Nonostante ciò voi tutti avete taciuto!



A questo modo di pensare sacrilego ha preparato la via in Chiesa Cattolica la Teologia storico-critica (TSC), la quale, se lo riconoscete o no, nella sua sostanza nega la divinità di Gesù Cristo, la sua resurrezione reale e storica e praticamente tutti i miracoli ed eventi di carattere sopranaturale nella Sacra Scrittura. I Suoi cardinali e teologi hanno messo la Bibbia sullo stesso livello come tutti altri cosiddetti libri sacri delle religioni pagane. Ma la Parola di Dio dice che le divinità dei pagani sono i demoni e non c’è l’unità tra Cristo e Beliar (2 Kor 6, 15). Giovanni Paolo II ha baciato il Corano e ha detto che abbiamo con i musulmani lo stesso Dio. Il Corano nega la divinità di Gesù Cristo e la Santissima Trinità. La Parola di Dio dice: “Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre” (1 Gv 2, 23). Agli ebrei Gesù disse: “Se infatti non credete che io sono, morirete nei vostri peccati”(Gv 8, 24).



Il 1 maggio 2011 nella ora quando è stata pronunciata cosiddetta beatificazione di Giovanni Paolo II è stato de facto, da parte della Chiesa Cattolica, affermato il nuovo insegnamento eretico con lo spirito di New Age. Il Patriarcato Cattolico Bizantino e la Chiesa Ortodossa Greco-Cattolica Ucraina si sono separati dal Vaticano nello stesso giorno e in conformità di Gal 1, 8-9 hanno pubblicato l’anatema (scomunica) di Dio a Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, nella quale sono incorsi da soli per la negazione della essenza stessa del Vangelo. La Chiesa è costruita sugli apostoli e profeti (Ef 2, 6). Allora noi stiamo esercitando la parte di questo ufficio apostolico e profetico per la Chiesa.



I frutti della maledizione sono stati visibili ancora prima della pubblicazione di anatema. Sul territorio d’Europa cristiana è già stato proclamato l’antidecalogo del Trattato di Lisbona con la priorità di omosessualità; questa putrefazione morale è stata accolta da USA come priorità di sua politica estera. La ideologia di genere del omosessualità distrugge tutti valori morali, spirituali e cristiani. Sottrazione dei figli da parte della giustizia minorile, la loro demoralizzazione e satanizzazione sono altrettanto i frutti di questa maledizione.



Per la colpa di gerarchia ecclesiale, allora anche la Sua, è avvenuta l’apostasia totale di quale scrive San Paolo nella Seconda lettera ai Tessalonicesi (Ts 2,3). Gesù la ha predetta quando disse: “Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra” (Lc 18,8). La ricordiamo la parola di Gesù sull’abominio della desolazione nel luogo sacro (Mt 24,15) collegato con la profezia di Daniele (Dn 9,26-27; 11,31). Là si parla dell’abolizione del sacrificio quotidiano. Questo non si può applicare, come lo vorrebbe forse la gerarchia cattolica, cioè alla distruzione del tempio di Gerusalemme nell’anno 70 sotto il governo di imperatore Vispasiano. Dal giorno della morte di Gesù Cristo sulla croce Dio cessò il sacrificio veterotestamentario e il tempio non fu più il luogo sacro, piuttosto «la sinagoga di satana» (Ap 2,9). Il vero tempio di Dio diventò allora il Corpo di Cristo – la Chiesa. Quando Gesù parla dell’abominio della desolazione nel luogo sacro Egli parla dello spirito di anticristo. Voi, cardinali e vescovi, lo faceste entrare, piuttosto lo avete introdotto nella Chiesa, allontanando da essa lo Spirito Santo. Dunque, quando Gesù parla sulla cessazione del sacrificio quotidiano, Egli parla che Dio ha preso da voi, apostati, l’Eucaristia per la vostra apostasia.



Gesù Cristo è la vite e noi i tralci. Senza di Lui non possiamo fare nulla. Se uno dei sacerdoti o vescovi compie i peccati moralmente gravi, ma professa la stessa fede che hanno predicato gli apostoli, sebbene rimane il tralcio morto, compie il ministero sacerdotale validamente (ex opere operato). Però se qualcuno con il gesto o con l’unità di “fede” con l’apostata accoglie un’altro vangelo e nega l’essenza del cristianesimo, allora egli non è solo un membro morto del Corpo di Cristo, ma è tolto dalla vite che è Gesù Cristo. Il suo dono del sacerdozio non si attualizza a causa di apostasia. San Basilio Magnio come anche tutta la Chiesa Orientale confessa che apostata celebra i Sacramenti invalidamente. Egli non riconosceva i Sacramenti degli ariani perché loro non professavano Gesù come vero Dio. Lo stesso modo di pensare su Gesù degli ariani hanno i seguaci della Teologia storico-critica e dello spirito d’Assisi. Purtroppo, questo spirito vive nel Suo cuore e nei cuori dei gerarchi della Chiesa Cattolica i quali hanno accolto lo spirito che sta dietro la cosiddetta beatificazione di Giovanni Paolo II.



Santo Padre Francesco, Lei è venuto in Vaticano che sta in contraddizione con la Parola di Dio. Perché è il primo Stato nel mondo che è totalmente chipizzato con un numero della bestia apocalittica 666. Aspettiamo che il primo passo di Lei sarà l’eliminazione di chipizzazione degli ufficiali vaticani. Chipizzazione del Vaticano è, in altre parole, il precedente per tutte le nazione del mondo.



Certamente Lei stesso sente che non c’è tempo per festeggiamenti, ma per il pentimento autentico. Suo predecessore per quale ha sinceramente pregato se ne andato accusato dai crimini contro l’umanità. Egli solo copriva questi crimini, ma con ciò li de facto approvava. In tal modo conservava image della struttura ufficiale. Crediamo che sia consapevole che tutta questa triste eredità Le è consegnata.



Quello che si presenta come la modestia cioè il fatto che Lei dimorava in un appartamento privato e non nell’edificio della propria residenza piuttosto fa nascere i sospetti che ammirazione.



Argentina è diventato il primo Stato nell’America Latina che ha legiferato le unioni omosessuali con il diritto di addozione dei bambini. Lei in qualità di Primate d’Argentina ha sulla propria coscienza epidemia omosessuale, perché non ha condotto i sacerdoti alla conversione autentica e al pentimento che consiste nella rinuncia delle eresie di teologia liberale. Lei non ha partecipato nelle grandi manifestazioni di protesto contro l’omosessualità, ma piuttosto si è nascosto. Il pubblico ha giudicato questo come grande faux pas. Avete solo lasciato leggere il proprio contributo nulla dicente. È un manovro psicologico dei media che senza fine La presentano nel ruolo d’omofobo di merito. Sono ben consapevoli che con ciò svelano la più grande popolarità tra il pubblico cattolico.



Il Suo detto “che dobbiamo rispettare i omosessuali” rivela la posizione reale. Rispettare l’omosessualità aggressive significa creare le condizioni per la omodittatura. Dopo di ciò non rimane altro che seguendo il Suo esempio bacciare i piedi non solo di alcuni omosessuali infettati, ma di tutta la generazione dei giovani moribonda d’AIDS.



Per amore di Dio e la salvezza delle anime umane La invitiamo e preghiamo di rinunciare alle eresie odierne con un gesto pubblico: allo spirito d’Assisi e modo di pensare apostatico della Teologia storico-critica, con ciò elimina abominio della desolazione nella Chiesa. Pure è necessario eliminare la beatificazione di Giovanni Paolo II. Se non fa così, significherebbe che Egli non sarà in grado di guidare allo spirito di pentimento e alla conversione la Chiesa Cattolica. Allora rimarrà apostata il quale hanno scelto apostati. La struttura ufficiale della Chiesa Cattolica non sarà più la Chiesa di Cristo, ma la prostituta dell’anticristo. Dunque, è miglio per Lei fare in anticipo quel passo, che ha fatto Benedetto XVI.

+ Elia
Patriarca del Patriarcato Cattolico Bizantino


+ Metodio, OSBMr + Timoteo, OSBMr
Vescovi secretari


Leopoli, Ucraina, 16 marzo 2013



Copie:

Ai presidenti degli Stati europei ed eurodeputati

Ai rappresentanti delle Chiese cristiane

Ai mass media