giovedì 29 ottobre 2015

PATRIARCA ELIA: I FRUTTI DEL CONCILIO VATICANO II

I parte: il criptofascismo al Concilio Vaticano II
II parte: le citazioni di Nostra Aetate e le risposte
III parte: la più grande catastrofe del XX secolo


I parte: il criptofascismo al Concilio Vaticano II

Il 28 ottobre 1965 è stata proclamata la dichiarazione Nostra Aetate. Con questo è stato sciolto lo spirito – il demone della menzogna e della morte, il quale in 50 anni ha causato la situazione catastrofica nella Chiesa e nel mondo. Ha di fatto liquidato la vera missione ed ha aperto la porta ad una falsa missione all’interno del cristianesimo!

Lo spirito delle eresie, sciolto dal Concilio, attraverso i termini ambigui promuove di nascosto la menzogna e la morte. Nascondendosi dietro i termini positivi, questo spirito della menzogna e della morte è passato anche in ambito politico degli USA e dell’UE. Qui questo spirito di neofascismo promuove la globalizzazione suicida dei popoli. Insieme con la legalizzazione dell’omosessualità (Lgbtq) viene promossa la legalizzazione il rapimento dei bambini e loro demoralizzazione. Ad esempio, il termine “i diritti dei minorenni” in pratica significa la più grande crudeltà – il rapimento dei bambini dai genitori e la loro tirannia, addirittura attraverso la violenza sessuale, e, perfino, la loro satanizzazione. Con il termine “la violenza in famiglia”, in realtà, si sta liquidando una sana educazione. Cosiddette “leggi antidiscriminatorie” introducono illegalità nei confronti di maggioranza di società: puniscono coloro i quali difendono i propri figli dal terrore di pervertiti sessuali. I genitori marchiano come omofobi e li condannano per 3 anni di carcere. Attraverso il cosiddetto “diritto all’abbandono degno di vita” si legalizza l’eutanasia – omicidio di massa di cosiddette “inutili bocche da sfamare”, e oggigiorno anche le persone sane e giovani. Con il termine “i diritti dell’uomo” promuovono tutte le perversioni sessuali: cominciando con omosessualità, pedofilia e terminando con zoofilia, necrofilia...

lunedì 28 settembre 2015

Teoria del gender

A Verona l’avvocato Amato, Pres. Giuristi per la Vita, mette in guardia dalla pericolosa sperimentazione educativa che sembra entrata nelle scuole italiane

sabato 19 settembre 2015

Doppia morale: accogliamo i profughi siriani ma distruggiamo il loro paese

Francia e Gran Bretagna si preparano ad intervenire in Siria: una semplice analisi ragionata.
di Ricci Patrizio
I leader europei da 4 anni, dall’inizio della crisi progettata in Siria, mantengono le stesse posizioni benché la situazione sia mutata. L’esodo in atto delle migliaia di profughi sono la misura dell’opera di destabilizzazione delle politiche europea messe in atto.
Le dichiarazioni rese in questi giorni dai maggiori leader europei non fanno ben sperare: il cancelliere britannico George Osborne ha affermato che (per avere) «un piano per una Siria più stabile e in pace» deve prevedere la lotta contro la «radice del problema: il malvagio regime di Bashar al-Assad e i terroristi dell’Isis».
Gli fa eco il primo ministro inglese Cameron ha la stessa ‘linea’: ‘bisogna combattere contro ISIS e contro la Siria.
Non dissimile è la posizione di Hollande che ha detto: la soluzione non può passare dal mantenimento di Bashar al-Assad al potere in Siria. Ha sparato sul suo popolo, ha usato armi chimiche, è lui che ha rifiutato ogni discussione“.

martedì 15 settembre 2015

PCB: Si pentiranno i vescovi della Repubblica Ceca e della Slovacchia?

12 settembre 2015
“Se non vi pentirete, perirete tutti!” (Lc. 11, 3).
Il Patriarcato Cattolico Bizantino condanna categoricamente l’appello papale di liquidazione ai popoli d’Europa del 6 settembre 2015 (vedi “La risposta all’appello di pseudopapa Francesco” http://vkpatriarhat.org.ua/it/?p=3706).
Con la presente lettera il Patriarcato si rivolge personalmente ad ogni vescovo della Repubblica Ceca e della Slovacchia.
Eccelenti vescovi cechi e slovacchi!
Che cosa significa la realizzazione dell’appello del “papa” è chiaro ad ogni cittadino della Repubblica Ceca e della Slovacchia. Si tratta del suicidio del cristianesimo e dei popoli cristiani che sono nel cuore dell’Europa. La posizione dei vescovi di Ungheria vi sia d’esempio:
Contro l’appello del papa ha protestato pubblicamente il vescovo Laszlo Kiss-Rigo: “Il papa non conosce la situazione reale! Molti profughi si comportano in modo cinico e superbo. Rifiutano cibo offerto. Non sono i profughi. È veramente un invasione del nostro territorio. Vengono con le grida “Allah acbar” e vogliono prendere il potere nel nostro paese”.

Invasione islamica in Europa

PCB: La risposta all’appello di pseudopapa Francesco

8 settembre 2015
Quale obbiettivo sta dietro l’appello di pseudopapa nei confronti dell’accoglienza dei profughi? Si tratta qui dell’islamizzazione dell’Europa! Prima in modo manipolativo ha creato l’opinione che nella questione dei profughi si tratta dell’aiuto alle famiglie cristiane in situazione difficile. Ma quando la realtà ha dimostrato che non si tratta dei cristiani, i clericali hanno subito inventato la spiegazione che ai cristiani dev’essere uguale a chi aiutare. Secondo il cardinale Duca i cristiani dovrebbero essere come samaritano misericordioso e a chiunque aiutare. Hanno intenzionalmente nascosto che il frutto sarà l’autodistruzione propria e dei più vicini.
Un autentico e patriottico atteggiamento nei confronti di artificialmente provocata onda di profughi ha il Presidente di Repubblica Ceca: “Nemmeno un immigrante, altrimenti si scatena lavanga!”. Cercare di discernere a chi aiutare o no, come lo affermano suggestivamente i clericali, è una trappola e sconfitta. Teoricamente si può discernere tra una famiglia profuga e l’omicida di un gruppo terorista islamico, ma in pratica qualsiasi discernimento è utopia. Gli immigrati sono senza passaporto e si è creata una pressione incontrollabile. Le statistiche mostrano che 90% dei profughi sono giovani musulmani. Insieme a loro arrivano terroristi mascherati come lo testimonia la polizia. Islam nella sua radice ha il principio di una liquidazione sanguinosa degli infedeli (jihad). Lo testimonia anche la storia millenaria.
Con la distruzione dei territori musulmani dagli americani (Libia, Siria, Iraq) è stata coscientemente provocata una forte ondata di immigrazione. Essa è diventata uno mezzo degli USA con cui sradicare il cristianesimo e la civiltà in Europa.

domenica 5 aprile 2015

Patriarca Elia: Separatevi dall’anticristo nel Vaticano

Lettera pastorale di Pasqua a tutti i cristiani

“Come avete udito che deve venire l’anticristo, di fatto ora molti anticristi sono apparsi. 
Da questo conosciamo che è l’ultima ora” (1 Gv. 2, 18)

Noi, in quanto cristiani, dobbiamo entrare nella morte di Cristo lungo tutto l’anno. Ma in particolar modo dobbiamo vivere questa verità il Venerdì Santo (cfr. 2 Cor. 4, 10-11). Ogni Domenica, e soprattutto nel giorno di Pasqua dobbiamo rivivere profondamente il mistero del Battesimo che ci unisce con Cristo risorto. “… poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo” (Gal. 3, 27). Per mezzo del battesimo siamo stati innestati in questi misteri della nostra salvezza. Creiamo l’unità interiore con Cristo come il ramo con la vite (cfr. Gv. 15, 1-6). Tuttavia queste verità fondamentali dobbiamo vivificare attraverso il pentimento, altrimenti esse non sono efficaci. Il vero pentimento è chiamare la verità – la verità e la menzogna – la menzogna, l’eresia – l’eresia e il peccato – il peccato, sia in noi stessi che in altri, anche se rivestono le cariche ecclesiastiche. Noi dobbiamo separarci dall’eresia dell sincretismo e dallo spirito dell’anticristo.