Il 1 maggio 2016
Durante il funerale di papa Giovanni XXIII un vescovo ha detto: “Ora, la Chiesa ha due antipapi con il nome Giovanni XXIII”.
Questo cosiddetto canonizzato l’arcieretico Giovanni XXIII ha dato la
direzione eretica al Concilio con slogan “aggiornamento”, cioè il
conformarsi al mondo. Ma questo è il tradimento del Vangelo di Cristo ed
espulsione dello Spirito Santo dalla Chiesa! Oggi, dopo 50 anni, stiamo
raccogliendo i frutti disastrosi di questo aggiornamento. Il Concilio
non si occupava di risolvere la questione attuale – sradicamento delle
eresie del modernismo, le quali ha condannato nell’enciclica dogmatica
il papa san Pio X. Al contrario, il papa dell’aggiornamento Giovanni XXIII ha dato pieno potere ai teologi eretici – falsi profeti durante pseudo concilio. Nella sua enciclica “Pacem in Terris”
con le frasi dei diritti dell’uomo lui di fatto ha aperto la porta a
distruttiva e criminale ideologia del genere. Oggi la promuove anche
l’ONU con le frasi sui diritti dell’uomo.
Dopo la sua morte in stesso spirito eretico continuava Paolo VI. Lui ha approvato documenti conciliari eretici “Sulla libertà di coscienza” e “Nostra Aetate”. Ambedue
papi hanno piena responsabilità dell’inizio del processo di suicidio
interiore della Chiesa. Questo crimine è stato ufficialmente approvato
con i documenti di questo Concilio. Pseudo papa Francesco
attraverso la promozione dell’islamizzazione e il gesto di bacio dei
piedi agli transessuali questo processo sta terminando.