Allah esige il sangue e teste tagliate dei discepoli di Cristo.
Francesco si preoccupa che questa pratica arrivi in Europa il più presto
possibile.
La Domenica, il 28 febbraio 2016, Francesco di nuovo ha appellato
l’Europa alla cosiddetta distribuzione giusta degli “immigranti”. L’anno
scorso i musulmani in Egitto hanno ritualmente tagliato le teste a 21
cristiano e in modo provocativo l’hanno filmato. Francesco tace nei
confronti di questo, cioè lo approva. Lo stesso anno i musulmani in
uguale modo hanno tagliato le teste a 30 cristiani etiopi e in modo
simile anche in Libia. Tuttavia Francesco tace. L’anno scorso abbiamo
commemorato il centenario del genocidio di un milione e mezzo dei
cristiani armeni. Nei confronti di questo genocidio Francesco tace. Oggi
avviene l’islamizzazione programmata dell’Europa accompagnata dai
terratti e crimini di tutti generi. E qui il papa non tace ma
vivacemente fa delle mantra ripetendo la stessa cosa: “Accogliete gli “immigranti” musulmani in Europa – in ogni parrocchia, in ogni convento e in ogni santuario!”.