domenica 2 novembre 2014

Ex satanista avverte del pericolo Halloween

Un quotidiano nazionale ha pubblicato la testimonianza di una donna che confessa di aver fatto un culto in una setta satanica e mette in guardia dai pericoli di celebrare Halloween o notte delle streghe.
Il quotidiano "El Norte", riporta le dichiarazioni di Cristina Kneer Vidal, ex occultista, ex satanista e spiritista di origine americana che vive a Hermosillo, Sonora, che si dice molto preoccupata del fatto che ogni 31 ottobre e decine di giovani e bambini vengono uccisi in tutto il Messico dalle sette sataniche.
Cristina Kneer Vidal ha chiesto alle famiglie di prendersi cura dei loro figli, nel paese vi sarebbero circa 1.500 "adoratori di Satana", che sono distribuiti principalmente in città come Guadalajara, Monterrey, Messico. Dice Cristina: "Non voglio spaventare nessuno, ognuno è libero di credere a quello che vuole, ma le mie parole devono essere prese in considerazione, almeno vi chiedo di ascoltarmi, ragionare e decidere ".

Il “papa” Francesco appella gli uomini ad accettare il “marchio della bestia”

Ucraina, 30 settembre 2014
Ad aprile di quest’anno il “papa” Francesco ha fatto la dichiarazione che ha scioccato tutto il mondo! Bergoglio ha approvato e benedetto il “marchio della bestia” dicendo che RFID-chip sono la benedizione di Dio per l’umanità.
La citazione di Francesco: “Abbiamo studiato con attenzione la Sacra Scrittura e io posso chiaramente affermare che non c’è niente che minimamente congiungesse RFID-chip con il satanismo da qualsiasi punto di vista. Al contrario, queste tecnologie sono la benedizione da Dio stesso, consegnate all’umanità per risolvere molte malattie a livello mondiale”.
L’espressione di cosiddetto “papa” è il tradimento di Dio, massima bestemmia e menzogna. È evidente peccato contro lo Spirito Santo!

mercoledì 20 agosto 2014

Chiesa e omosessualità II



II – La condanna dei Padri e dei Dottori della Chiesa

 Dall’opera “Chiesa e omosessualità – Le ragioni di un’immutabile condanna” (Centro Culturale Lepanto, Roma, Supp. a “Lepanto” n. 138, gen. Feb. 1995):

Sant’Agostino: “i delitti compiuti dai sodomiti devono essere condannati ovunque e sempre”

Fin dalle origini la Chiesa, facendo eco alla maledizione delle Sacre Scritture, ha condannato la pratica omosessuale per bocca dei santi Padri, scrittori ecclesiastici antichi riconosciuti come testimoni della Tradizione Divina.
Fra i primi a pronunciarsi, fu il sommo sant’Agostino (354-430), vescovo d’Ippona e Dottore della Chiesa: “I delitti che vanno contro natura, ad esempio quelli compiuti dai sodomiti, devono essere condannati e puniti ovunque e sempre. Quand’anche tutti gli uomini li commettessero, verrebbero tutti coinvolti nella stessa condanna divina: Dio infatti non ha creato gli uomini perché commettessero un tale abuso di loro stessi. Quando, mossi da una perversa passione, si profana la natura stessa che Dio ha creato, è la stessa unione che deve esistere fra Dio e noi a venire violata” (Sant’Agostino, Confessioni, c. III, p. 8).

lunedì 18 agosto 2014

Chiesa e omosessualità

I –  La condanna della Sacra Scrittura

 Dall’opera “Chiesa e omosessualità – Le ragioni di un’immutabile condanna” (Centro Culturale Lepanto, Roma, Supp. a “Lepanto” n. 138, gen. Feb. 1995):

L’”abominio” del peccato contro natura

La Sacra Scrittura condanna ripetutamente, e con la massima severità, il peccato contro natura. Nell’Antico Testamento, ad esempio, il libro del Levitico, che contiene le prescrizioni legali dettate da Dio a Mosé per preservare il popolo eletto dalla corruzione della fede e dei costumi, contiene una severa condanna della pratica omosessuale definita come “abominio”.
“Non accoppiarti con un maschio come si fa con la donna: è cosa abominevole. (…) Tutti quelli che commetteranno tali azioni abominevoli, verranno sterminati di mezzo al popolo” (Lev. 18, 22 e 29).
“Se un maschio giace con un altro maschio come si fa con la donna, entrambi hanno commesso un abominio: vengano messi a morte, e il loro sangue ricada su di loro” (Lev., 20, 13).
Analoga riprovazione viene espressa dai Profeti di Israele, come testimonia il successivo passo tratto da Isaia: “Il loro aspetto testimonia contro di loro: essi manifestano i loro peccati, come fece Sodoma, anziché nasconderli. Guai a loro! Essi si preparano la loro rovina!” (Is., 3, 9).

mercoledì 16 luglio 2014

Il rinnovamento del popolo inizia dalla riforma della Chiesa

Il rinnovamento del popolo deve iniziare dalla riforma della Chiesa. Poiché il popolo sono gli uomini. Se loro hanno i principi morali, allora uomo morale può arrivare al governo. Qual è la situazione, ad esempio, in Ucraina: tutto vendono, tutto corrompono. Le leggi non funzionano. Chi ha soldi – ha la “verità”. Ma questo è il male. Non c’è né verità né giustizia. Dall’occidente, comprando tutto, promuovono loro ideologia: una desolazione causata da omosessualità e matrimoni omosessuali. Né economia né politica ma l’omosessualità che come meta vuole distruggere gli uomini. Attenzione! Dietro l’omosessualità c’è il demone – il demone impuro. L’uomo deve fare la penitenza di questo e deve essere guarito. Ciò non è semplice ma avviene gradualmente. Loro non possono radunarsi, ma devono separarsi radicalmente da quello.

lunedì 14 luglio 2014

La massoneria e carrierismo ecclesiastico




Noi sappiamo che a causa dell’omosessualità venne il castigo – il fuoco dal cielo. L’omosessualità è la conseguenza dell’ateismo e dell’idolatria – quando l’uomo non crede in Dio, dopo inizia adorare gli dèi, diverse energie, e come conseguenza arriva l’omosessualità, come è scritto in Romani 1. In Italia ci sono 400 logge massoniche. La maggioranza dei loro membri sono cattolici. Fino all’anno 1983 il cattolico non poteva essere massone, altrimenti veniva scomunicato dalla Chiesa. Ma ora può esserlo. Chiediamo: chi sono i massoni? È una organizzazione segreta che ha 33 gradi di consacrazione. A chi si consacrano? A Gesù Cristo? Al nostro vero Dio? No! No! Si consacrano al falso dio! Massoni sono in realtà satanisti.

venerdì 11 luglio 2014

L’essenza di vita spirituale – perdere la propria anima per Cristo

Dagli insegnamenti del Patriarca Elia


L’uomo deve quotidianamente entrare nella luce e deridere proprio l’uomo vecchio quando cade nell’orgoglio. Dobbiamo cambiare il modo di pensare. La Parola di Dio dice: “Abbiate in voi gli stessi sentimenti (pensieri) che furono in Cristo Gesù” (Fil. 2, 5). E Paolo dice quali pensieri aveva Gesù: “umiliò Se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce” (Fil. 2, 8). Noi non dobbiamo neanche umiliarci, dobbiamo solo entrare nella verità. Tuttavia noi non vogliamo vedere quella verità in noi. Se avessimo visto ciò che veramente è in noi avremmo avuto una depressione da non essere capaci di non far nulla. Noi possiamo solo con piccole porzioni vedere quella sporcizia che è in noi per umiliarci davanti a Dio ed invocarLo: “Dio, dammi la forza affinché lavori per Te!”. Questa è l’essenza di tutta la vita spirituale, questa è l’essenza di tutta la teologia – perdere la propria vita a causa di Cristo e del Vangelo.