Una società di hi-tech giustifica la curiosa innovazione con la volontà di semplificare la vita dei lavoratori: in 150 hanno già aderitoю.
L’ago della siringa si infila nella mano, penetra vicino al pollice. Poi una leggera pressione e un microchip viene impiantato sotto la pelle. Non è un racconto tratto da qualche romanzo distopico, bensì la realtà di un’azienda di hi-tech svedese, la Epicenter, che già dal 2015 dà la possibilità ai dipendenti di farsi impiantare questi minuscoli circuiti elettronici nelle mani.
Centocinquanta le adesioni
Ad oggi sono centocinquanta sui tremila totali, i dipendenti che hanno accettato la stravagante proposta. I chip sottopelle, la cui applicazione avviene oggi su scala ristrettissima in tutto il mondo, sono usati in questa azienda scandinava al posto dei cartellini, per usare le stampanti o per pagare la mensa e le macchinette che distribuiscono cibo e bevande.