Gabriel Garcia Moreno è un modello per i politici cristiani
Gabriel García Moreno nacque a Guayaquil il 24-12-1821 (la città indipendente dal 1820, fece parte della Grande Colombia dal 1822 e dopo lo scioglimento di quest’ultima, dal 1830 all’Ecuador), Studiò a Parigi (1854) e fu poi nominato rettore dell’Università di Quito (1856-1857). Dopo aver attivamente partecipato ai moti di Guayaquil del 1859, dominò la vita dell’Ecuador, essendo capo del partito dei conservatori cattolici intransigenti.
Eletto Presidente della Repubblica (1861-1865), promulgò nello stesso anno una Costituzione che istituiva il suffragio universale.
Nel 1863 firmò col Vaticano un Concordato; instaurò un regime teocratico, soppresse la libertà di stampa, riservò l’insegnamento alle Congregazioni religiose specie ai Gesuiti, affidò l’amministrazione della giustizia alle autorità ecclesiastiche e infine consacrò l’Ecuador al Sacro Cuore di Gesù.