Le principali responsabilità di tale processo di
normalizzazione della devianza sessuale, secondo il dott. Paul R.
McHugh, sono da attribuirsi all’amministrazione Obama, Hollywood e ai
grandi mezzi di comunicazione
Dall’Argentina arriva la storia di Luana, nato Manuel, che nel
2013, a soli 6 anni, è diventato il più piccolo bambino a beneficiare
della legge argentina che permette il cambio di sesso sui documenti
ufficiali.
Manuel/Luana è subito diventato una bandiera ideologica per la comunità transgender, che ha utilizzato la sua triste storia, come racconta un reportage dell’Associated Press,
per sollevare un ampio dibattito riguardo il modo migliore di crescere i
figli che si identificano con il genere diverso da quello di nascita.
Il processo di transizione da maschio a femmina del piccolo
Manuel/Luana, che oggi dichiara di essersi sempre sentito diverso dal
suo fratello gemello, Elias, amante delle pistole e delle macchine
telecomandate, è stato appoggiato dalla madre, Gabriela Mansilla, la
quale contro il parere dei medici, che avevano consigliato una terapia
di “rinforzo della mascolinità”, ha preferito intraprendere la strada
del cambio di genere.